Le Organizzazioni dei produttori hanno avuto in Italia una diffusione e un impatto sull’economia inferiori alle attese, nonostante le politiche degli ultimi 20 anni ne abbiano fatto uno strumento fondamentale per la concentrazione e razionalizzazione dell’offerta di prodotti agricoli. Tuttavia, in alcuni settori, principalmente quello ortofrutticolo, si stanno consolidando realtà importanti che meritano la giusta attenzione, viste le problematiche che la gestione di queste imprese comporta e l’eterogeneità delle fonti normative cui esse devono far riferimento. È bene dunque riordinare le varie normative (comunitarie ed interne) al fine di ricostruire puntualmente il quadro complessivo: impresa non del tutto agevole perché, in alcuni casi, le norme tendono a confliggere tra loro.