La Rivista | nº 07 Luglio 2021
PAC 2023-2027: i contenuti dell'accordo tra le istituzioni UE
di Angelo Frascarelli, docente di politica agroalimentare
Il 25 giugno 2021, dopo tre anni di trattative e l’ennesimo trilogo1, i colegislatori dell’Unione Europea (Parlamento e Consiglio) hanno raggiunto un accordo sui tre regolamenti per la riforma della PAC 2023-2027.
Il percorso legislativo della PAC è iniziato ben 4 anni fa (tab. 1); esso prevede una procedura ordinaria che coinvolge le tre istituzioni comunitarie: la Commissione che ha potere di proposta, si è espressa con la Comunicazione del 1° giugno 2018; il Consiglio e il Parlamento, che hanno potere legislativo, hanno approvato la loro proposta, rispettivamente il 21 e il 23 ottobre 2020 (tab. 1). A novembre 2020 sono iniziati i triloghi che si sono conclusi con l’accordo del 25 giugno 2021; in autunno saranno approvati i regolamenti, prima al Parlamento Europeo e poi al Consiglio UE.
A settembre-ottobre 2021, i testi legislativi della riforma della PAC saranno definitivamente approvati dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo e, a seguire, saranno pubblicati i regolamenti.
Di seguito la “palla” passa agli Stati membri che avranno tempo fino al 31 dicembre 2021 per presentare alla Commissione i loro progetti di piani strategici nazionali. La Commissione avrà poi sei mesi di tempo per valutare e approvare i piani, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2023 (tab.1).