Premessa

Con il preciso intento di favorire lo sviluppo e la costituzione di realtà imprenditoriali nel settore agricolo ed agroalimentare, il legislatore ha introdotto provvedimenti di sostegno finanziario che incentivassero il ricambio generazionale e lo sviluppo delle imprese agricole su tutto il territorio Nazionale.

In particolare, oggetto delle citate agevolazioni sono quelle iniziative economiche, a prevalente o totale partecipazione giovanile, che realizzano, attraverso il subentro o l’ampliamento, il perpetuarsi di attività agricole preesistenti con lo scopo di migliorarne la competitività.

A seguito delle disposizioni introdotte al Titolo I, Capo III del Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 e del Decreto attuativo del 20 aprile 2021, n. 180228 corredato dalla sua Nota Esplicativa che ha commentato le modifiche introdotte dal recente Decreto Sostegni-bis (D.L. n. 73/2021), la “Misura Più Impresa”, gestita da “ISMEA”, (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) sostiene finanziariamente non solo le cosiddette imprese giovanili, bensì anche quelle amministrate e gestite da donne senza alcun limite di età e, nel caso di società, qualora queste risultino composte per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione da donne senza alcun limite di età.

Il riferimento al limite di età, non più previsto per le donne, trova la sua giustificazione nel fatto che prima della modifica apportata dal Decreto Sostegni-bis, la misura agevolativa era rivolta esclusivamente ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 41 anni non ancora compiuti, mentre, ora, l’orientamento legislativo tende a favorire l’imprenditorialità femminile nel settore primario.

Nel presente articolo cercheremo di ripercorrere le caratteristiche tecniche/operative della Misura in oggetto, avvalendoci delle informative presenti nel Decreto Ministeriale del 20 aprile 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 dell’8 giugno 2021 e nelle istruzioni applicative riportate sul portale ISMEA (https://www.ismea.it), che, come già anticipato, gestisce direttamente il corrispondente bando attivo a partire dal 30 aprile 2021.

Prima di addentrarci nell’analisi del disciplinare che promuove e sostiene l’autoimprenditorialità giovanile in agricoltura, definiamo l’obiettivo che intende perseguire la Misura “Più Impresa”.