La Rivista | nº 04 Aprile 2023
Eco-schema 1 “Pagamento per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale”: come funziona il sostegno
di Luca Palazzoni, dottore agronomo
Dal 1° gennaio 2023 è entrata in vigore la nuova PAC ed una delle novità più importanti da tenere in considerazione è la soppressione del greening e l’introduzione di cinque Eco-schemi.
Il primo di questi, l’Eco-schema 1 (intitolato: “Pagamento per il benessere animale e la riduzione di antibiotici”), che assomma il 42,4% del budget a disposizione per gli Eco-schemi, è dedicato alla zootecnia.
Lo scopo è quello di contrastare il fenomeno dell’antibiotico-resistenza e aumentare il benessere degli animali allevati.
L’intervento è applicato su tutto il territorio nazionale e prevede due livelli di impegno:
- il primo relativo al rispetto di soglie di impiego del farmaco veterinario (antibiotici);
- il secondo riguarda gli allevamenti che si impegnano al rispetto di obblighi specifici nel settore del benessere animale, aderendo al Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA), istituito tramite il Decreto del 2 agosto 2022, e praticano il pascolamento.
L’aiuto ricevibile con l’Eco-schema 1 è calcolato con riferimento a ciascun orientamento produttivo e categoria; le UBA premiabili sono calcolate come media annuale dei capi per ciascun orientamento e categoria e sono desunte da ClassyFarm e dalla BDN al 31 dicembre dell’anno di domanda. Entro la medesima data, gli agricoltori provvedono, ove necessario, a correggere o aggiornare le informazioni presenti in BDN.