Esportazione di prodotti biologici in Cina: la certificazione secondo lo Standard GB/T 19630-2019
di Andrea Cristaldini, esperto in sviluppo rurale sostenibile
Il comparto del biologico sta vivendo una crescita accelerata e costante a livello globale, sostenuta dalla crescente richiesta di prodotti agroalimentari biologici, cosmetici e prodotti per la cura personale.
I prodotti biologici sono ottenuti mediante processi produttivi che escludono l’utilizzo di fitofarmaci e fertilizzanti di origine chimica e organismi geneticamente modificati (OGM), ed è per questo che vengono percepiti dai consumatori come una scelta più sana, sostenibile e rispettosa dell'ambiente rispetto ai prodotti tradizionali. In tale scenario, la Cina si posiziona senza dubbio tra i leader globali in ambito di agricoltura biologica.
Secondo il recente rapporto annuale "The World of Organic Agriculture 2023", pubblicato congiuntamente dall’Istituto di ricerca sull’agricoltura organica FiBl[1] e dalla Federazione internazionale dei movimenti per l'agricoltura biologica IFOAM - Organics International[2], nel 2021, le vendite al dettaglio dei prodotti biologici hanno registrato un incremento di 4 miliardi di euro, raggiungendo quasi i 125 miliardi di euro.
