Le nuove norme di commercializzazione delle uova e gli obblighi di stampigliatura
di Stefano Senatore, avvocato esperto in diritto alimentare e vitivinicolo
Nell’Unione europea, le uova di gallina della specie Gallus gallus sono soggette ad un complesso sistema di norme di commercializzazione (“marketing standards”), recentemente rivisto e riorganizzato mediante tre atti normativi della Commissione:
- il Regolamento delegato (UE) 2023/2464, che ha modificato le disposizioni generali del Regolamento (UE) 1308/2013 (di seguito, anche Regolamento OCM), nella parte dedicata al luogo di stampigliatura delle uova;
- il Regolamento delegato (UE) 2023/2465 ed il Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2466, con i quali sono state, invece, integralmente sostituite tutte le specifiche norme di commercializzazione stabilite, in precedenza, dal Regolamento (CE) 589/2008.
Ci si trova di fronte, quindi, ad un nuovo quadro giuridico di riferimento, il quale tuttavia – è opportuno precisarlo - non comporta cambiamenti radicali rispetto alle regole previgenti, che risultano, anzi, sostanzialmente confermate, fatto salvo per alcune innovazioni di particolare rilevanza.