Tecniche di carbon farming
di Paola Manfrè, borsista dell’Università di Perugia
Il cambiamento climatico influisce in modo rilevante sull’agricoltura: temperature in aumento, eventi meteorologici estremi sempre più frequenti e periodi di siccità, mettono a dura prova la produttività dei terreni.
Se da un lato il settore agricolo è vulnerabile a queste trasformazioni, dall’altro può giocare un ruolo chiave nella mitigazione del problema.
L’agricoltura alleata del clima: il ruolo del Carbon Farming
Una gestione sostenibile del suolo permette di immagazzinare il carbonio atmosferico all'interno della sostanza organica del terreno, riducendo così le emissioni di gas serra e migliorando la fertilità del suolo. È proprio qui che entra in gioco il carbon farming, un insieme di pratiche agricole mirate a incrementare l'assorbimento del carbonio nei suoli e nella biomassa vegetale. Tecniche come la rotazione colturale, la copertura permanente dei terreni, le lavorazioni minime del suolo e l’integrazione di alberi nei sistemi agricoli contribuiscono a mantenere e aumentare il contenuto di carbonio nei terreni.