Per combattere l’evasione sono state inserite, nella bozza del Decreto Fiscale, alcune novità che partiranno da gennaio 2021 riguardanti i metodi di pagamento con carta.

Il Governo ha previsto un bonus per tutti coloro che effettuano pagamenti con la moneta elettronica e, dall’altra parte, ha previsto delle sanzioni per chi rifiuta il pagamento tramite carta.

Rimborsi per chi paga con il bancomat

Il Governo ha dato via all’operazione cashback che ha come obiettivo quello di eliminare l’evasione fiscale ed ha previsto un super bonus per tutti coloro che utilizzano il bancomat per effettuare i pagamenti, soprattutto nei settori in cui l’utilizzo del contante è ancora molto diffuso come, ad esempio, per la cena al ristorante, per le prestazioni dell’idraulico o dell’elettricista e anche per alcuni medici specialisti.

Anche se è chiara l’intenzione di rimborsare le spese pagate con strumenti di pagamento tracciabili, ancora non ci sono disposizioni precise sugli importi rimborsati e si dovrà attendere per avere chiarimenti in merito alla soglia massima da poter rimborsare o alle tipologie di spese che possono essere rimborsate.

Inoltre, sembra che sia concessa la possibilità di portare in detrazione un numero di spese maggiori rispetto a quelle attuali.

Sanzioni per chi non accetta pagamenti con carta

La manovra non prevede solamente dei premi per chi paga ed accetta pagamenti tramite moneta elettronica, ma anche tutta una serie di sanzioni per chi rifiuta pagamenti con bancomat o carte di credito.

Pare che siano previste multe di 30 euro più il 4% sulla transazione per tutti coloro che si rifiutano di accettare i pagamenti con la carta.

Trasferimento di contanti

In aggiunta alle misure sopra esposte che intende adottare il Governo per la lotta all’evasione, c’è anche in previsione l’abbassamento progressivo delle soglie limite per il pagamento in contanti. Infatti, dall’attuale soglia di 3000 euro si passerà a:

• 2000 euro dal 2020
• 1000 euro dal 2021.

In attesa di maggiori chiarimenti ci si dovrà preparare ad un futuro dove il contante pian piano scomparirà, lasciando spazio a bancomat, carte di debito e carte di credito.

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