L’Ordine dei Dottori Commercialisti ha firmato un accordo con l’Organismo Agenti e Mediatori per la consulenza finanziaria sul prestito agevolato.
In altre parole, le PMI che intendono fare ricorso a finanziamenti o necessitano di liquidità possono rivolgersi direttamente al commercialista, che farà da intermediario con gli Istituti bancari.
Il professionista non dovrà svolgere alcuna attività che possa configurarsi come esercizio abusivo di attività di intermediazione finanziaria, ma si propone solo come consulente finanziario dell’impresa.
Il suo compito sarà quello di:
- garantire un’adeguata rappresentazione della situazione finanziaria dell’impresa;
- affiancare il cliente nella presentazione della richiesta alla banca;
- supportare l’azienda nella preparazione della documentazione necessaria.
Gli aspetti benefici, nel farsi assistere dal commercialista nella presentazione della richiesta, sono principalmente due:
- è possibile avere accesso al credito con condizioni più agevolate rispetto a quelle abitualmente applicate sul mercato (tassi agevolati e condizioni maggiormente convenienti);
- il professionista, più di tutti, ha la capacità di individuare quelle che sono considerate le soluzioni migliori in relazione alle esigenze specifiche dell’azienda.
Il commercialista ha però il divieto di promuovere i singoli prodotti delle banche che aderiscono e non dovrà svolgere alcuna attività istruttoria sulle richieste di finanziamento.
L’accordo è stato già preso tra l’Ordine dei Dottori Commercialisti e l’Organismo Agenti e Mediatori. Adesso si aspetta la decisione delle singole banche che dovranno decidere se aderire o meno.
©RIPRODUZIONE RISERVATA