Come noto, l’art. 1, comma 159, Legge n. 197/2022, c.d. Legge di Bilancio 2023, è intervenuto sull’art. 3-bis, D.Lgs. n. 462/1997, aumentando a 20 il numero massimo di rate in cui possono essere dilazionati gli avvisi bonari (in precedenza, si ricorda, la rateizzazione era ammessa in un numero massimo di 8 rate trimestrali per importi non superiori a 5.000 euro e di 20 rate trimestrali per importi superiori a tale soglia).
L’Agenzia delle Entrate ha quindi ora reso disponibile sul proprio sito istituzionale un nuovo servizio per il calcolo dei piani di dilazione, raggiungibile al seguente link. La nuova applicazione si affianca a quella già esistente “Controllo automatico e formale - calcolo delle rate”.
Come precisato dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 1/E/2023, l’incremento del numero massimo di rate opera anche in relazione alle dilazioni già in corso alla data del 1° gennaio 2023.
Nel sito Internet dall’Agenzia delle Entrate è quindi possibile:
- predisporre un nuovo piano di rateazione, qualora sia stata notificata una comunicazione degli esiti del controllo automatizzato o formale delle dichiarazioni;
- rimodulare un piano di rateazione già in corso, qualora si intenda modificarne la durata (e quindi il numero di rate residuo).
Attraverso il nuovo servizio, in particolare, è possibile calcolare le scadenze, gli importi delle rate e dei relativi interessi di rateazione, nonché stampare i Modelli F24 per i versamenti da effettuare.
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