banner-stampe Le modalità di recupero dell’IVA assolta sui beni di terzi


Forlì, 20/05/2025
Prot. n. 384/2025

Le modalità di recupero dell’IVA assolta sui beni di terzi

Redazione

Stampa
 

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno esteso il diritto al rimborso dell’IVA anche alle spese su beni di terzi utilizzati in modo durevole dall’impresa. L’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 20/E/2025, ha recepito il nuovo orientamento giurisprudenziale, legittimando la richiesta di rimborso anche per l’imposta assolta per interventi su beni detenuti tramite comodato o locazione. Di seguito esaminiamo le modalità per addivenire al rimborso dell’IVA.

Per visionare il contenuto devi avere un abbonamento attivo


Sei già abbonato?


Redazione
©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA. Tutti i diritti sono riservati a ConsulenzaAgricola.it srl. L’utente può consultare i contenuti solo per fini professionali, nel rispetto delle condizioni contrattuali. Sono vietati usi diversi, inclusi duplicazione, diffusione, estrazione di dati e addestramento di sistemi di Intelligenza Artificiale. Le violazioni comportano responsabilità civili e penali, con obbligo di risarcimento danni.

stampa-footer-2021 Le modalità di recupero dell’IVA assolta sui beni di terzi