Con il provvedimento del 3 gennaio 2014 dell’Agenzia delle Entrate, è stato attuato quanto disposto dal D.M. 8 novembre 2011, il quale ha esteso l’utilizzo “modello F24 versamenti con elementi identificativi”, (F24 ELIDE) ai versamenti dell’imposta di registro, tributi speciali e compensi, imposta di bollo e relative sanzioni ed interessi, connessi alla registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili.
Il suddetto provvedimento ha disposto che l’utilizzo del mod. F24 ELIDE decorresse a partire dall’1 febbraio 2014, fermo restando la possibilità di utilizzare il mod. F23 fino al 31 dicembre 2014. Pertanto, a decorrere dall’1 Gennaio 2015 è divenuto obbligatorio l’utilizzo del modello F24 ELIDE.
Il nuovo modello deve essere presentato mediante le nuove modalità, ovvero:
- Esclusivamente in via telematica (direttamente o mediante un intermediario) dai soggetti:
- Titolari di partita Iva;
- Non titolari di partita Iva in presenza di un saldo a debito superiore ai 1.000 Euro.
- Anche in forma cartacea, in banca, Poste, Agente della riscossione, da parte di soggetti non titolari di partita Iva, purché l’importo sia pari o inferiore a 1.000 Euro.
L’utilizzo di questo modello non consente la compensazione delle somme dovute con eventuali crediti disponibili, non essendoci presente la colonna relativa agli “importi a credito”.
Ai fini del versamento, occorre compilare:
- Il codice “63” nel campo ”codice identificativo”, che consente l’individuazione della controparte del contratto;
- La lettera “F” nel campo “tipo”;
- Nel campo “anno di riferimento”:
- L’anno di stipula del contratto o di decorrenza, se anteriore, in caso di prima registrazione;
- L’anno di scadenza dell’adempimento in caso di annualità successiva, proroga, cessione o risoluzione.
Inoltre, si ricorda che:
- I campi “codice ufficio” e “codice atto”, vanno lasciati in bianco;
- Il campo “elementi identificativi” va compilato esclusivamente in caso di versamento per annualità successive, cessione, risoluzione e proroga del contratto, inserendo il “codice identificativo del contratto” che si desume dal modulo di richiesta di registrazione restituita dall’ufficio, o dalle ricevute per i contratti registrati in via telematica.
I codici tributo istituiti appositamente per il modello F24 ELIDE sono:
- “1500” Imposta di registro per prima registrazione.
- “1501” Imposta di registro per annualità successive.
- “1502” Imposta di registro per cessioni del contratto.
- “1503” Imposta di registro per risoluzioni del contratto.
- “1504” Imposta di registro per proroghe del contratto.
- “1505” Imposta di bollo.
- “1506” Tributi speciali e compensi.
- “1507” Sanzioni da ravvedimento per tardiva prima registrazione.
- “1508” Interessi da ravvedimento per tardiva prima registrazione.
- “1509” Sanzioni da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi.
- “1510” Interessi da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi.
Per consentire il versamento degli importi dovuti a seguito di avvisi di liquidazione dell’imposta e di irrogazione delle sanzioni, relativi alle stesse locazioni immobiliari, la risoluzione n. 14/2014 dell’Agenzia delle Entrate istituisce i sottostanti codici tributo:
- “A135” imposta di registro;
- “A136” imposta di bollo;
- “A137” sanzioni;
- “A138” interessi.
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