banner-stampe Al via la concessione della misura “Ristoro Fatturato” da parte di SIMEST


Forlì, 27/11/2023
Prot. n. 880/2023

Al via la concessione della misura “Ristoro Fatturato” da parte di SIMEST

Redazione

Stampa
 

A partire dal 21 novembre 2023, è possibile chiedere il ristoro del fatturato perso a causa degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio dell’Emilia-Romagna lo scorso mese di maggio. 

È, infatti, operativo il contributo a fondo perduto concesso da SIMEST, la società del Gruppo CDP che sostiene l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

La nuova misura Ristoro Fatturato, in particolare, prevede la concessione di contributi a fondo perduto a titolo di indennizzo della perdita di reddito registrata dalle imprese:

  • che hanno un fatturato estero minimo del 3% rispetto a quello complessivo;
  • che dispongono di una sede operativa o di unità locali nei territori dell’Emilia-Romagna colpiti dall’alluvione, come individuati dall’Allegato 1, D.L. n. 61/2023.

L’incentivo è attribuito a condizione che le imprese abbiano subito una sospensione totale o parziale dell’attività entro un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l’evento alluvionale nel territorio in cui è localizzata l’impresa.

Il ristoro può essere concesso fino al 100% del valore della perdita di reddito registrata, pur entro un importo massimo di 5 milioni di euro per singola impresa.

Dal beneficio, tuttavia, sono espressamente escluse le aziende operanti nei settori dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca.

Ampliata la platea dei beneficiari della misura “Ristoro Danni”

In attuazione di quanto previsto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), sono state apportate anche alcune modifiche alla misura Ristoro Danni, operativa già dallo scorso mese di giugno.

Tale misura, si ricorda, intende ristorare i danni materiali direttamente cagionati dagli eventi alluvionali dello scorso mese di maggio a immobili, attrezzature, macchinari, automezzi e scorte di magazzino. Il nesso causale diretto con l’evento alluvionale deve essere attestato da un’apposita perizia asseverata, rilasciata da un perito iscritto all’albo.

Il ristoro è riconosciuto in misura pari al:

  • 80% dei danni accertati dalla perizia asseverata per i beni assicurati;
  • 100% dei danni accertati dalla perizia asseverata per i beni non assicurati.

Al fine di ampliare ulteriormente l’efficacia delle misure a supporto delle imprese, è previsto che il contributo a fondo perduto sia ora concesso, sempre con esclusione dei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, alle imprese con un fatturato estero minimo superiore al 3% (in precedenza, invece, la fruizione del beneficio era riservata alle imprese con un fatturato estero superiore al 10% rispetto al fatturato complessivo), che hanno subito una sospensione totale o parziale dell’attività entro sei mesi dall’evento alluvionale.

Inoltre, l’importo massimo del ristoro richiedibile da ciascuna singola impresa è incrementato da 1,5 a 5 milioni di euro.

Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo per ognuna delle misure di ristoro e l’erogazione avverrà nei 10 giorni successivi all’approvazione da parte del Comitato Agevolazioni, organo presieduto dal MAECI che amministra le risorse utilizzate per i ristori.

Le misure in esame completano l’attuazione del pacchetto speciale di misure di finanza agevolata predisposto dalla Farnesina insieme a SIMEST per sostenere le aziende esportatrici colpite dall’alluvione dello scorso mese di maggio. A tal fine è attiva anche una riserva da 400 milioni di euro per l’accesso allo strumento della Transizione Digitale ed Ecologica, a valere sul Fondo 394/81 che SIMEST gestisce sempre per conto della Farnesina.

La misura, rivolta non solo alle imprese esportatrici ma anche alle aziende della filiera produttiva, prevede condizioni dedicate, con accesso a una quota a fondo perduto del 10%, e possibilità di destinare il 90% del finanziamento a spese per il rafforzamento patrimoniale.


Redazione
©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA. Tutti i diritti sono riservati a ConsulenzaAgricola.it srl. L’utente può consultare i contenuti solo per fini professionali, nel rispetto delle condizioni contrattuali. Sono vietati usi diversi, inclusi duplicazione, diffusione, estrazione di dati e addestramento di sistemi di Intelligenza Artificiale. Le violazioni comportano responsabilità civili e penali, con obbligo di risarcimento danni.

stampa-footer-2021 Al via la concessione della misura “Ristoro Fatturato” da parte di SIMEST