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Forlì, 27/11/2017
Prot. n. 368/2017

Pittogramma donna in gravidanza


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In base al decreto del Ministero dalla Sanità francese emesso il 2/10/2006 vige l’obbligo di commercializzare bevande alcoliche, e quindi anche vini, che riportino in etichetta la seguente dicitura “La consommation de boissons alcoolisées pendant la grossesse, meme en faible quantité, peut avoir des conséquences graves sur la santé de I'enfant”.

Oppure in alternativa, un logo richiamante il segno di divieto di forma circolare del diametro di 15 mm, che raffiguri in modo stilizzato una donna incinta, che si appresta a bere. Ciò al fine di scoraggiare il consumo di prodotti alcolici da parte delle donne incinte.

Il Decreto precisa ancora che la scritta o il logo devono essere riportati in etichetta nello stesso campo visivo in cui è indicato il titolo alcolometrico. Non sono previste dimensioni minime da rispettare, tuttavia la scritta deve essere ben visibile, comprensibile e indelebile.

Tale decreto si applica anche ai vini destinati al mercato d’oltralpe che dovranno obbligatoriamente presentare la suddetta dicitura o il logo.

In Italia non vi è alcun regolamento che impone tale obbligo, ma rientra fra le indicazioni facoltative che possono essere indicate in etichetta sia dei vini destinati al mercato interno, sia per quelli della Comunità europea o per i Paesi terzi.

 



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