La Rivista | nº 05 Maggio 2020
COVID-19 e assemblee in audio/video conferenza.
Problemi per le cooperative per le votazioni e le deleghe
di Gianni Allegretti, tributarista esperto in materia di società cooperative
e Marcello Allegretti, tributarista esperto in materia di società cooperative
Rispetto agli altri tipi societari, le cooperative agricole incontrano maggiori difficoltà nella convocazione dell’assemblea ordinaria annuale per l’approvazione del bilancio 2019 in conseguenza del divieto di aggregare più persone, imposto dalle misure di contenimento della pandemia da COVID-19. Si tratta di un problema la cui soluzione appare tutt’altro che agevole, in particolare, per quelle cooperative con compagini sociali numerose come, ad esempio, le cantine sociali.
In termini generali soccorre la legislazione emergenziale mediante l’art. 106 del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 secondo il quale, in tema di svolgimento delle assemblee societarie, durante l’epidemia è consentito alle società di qualunque tipo di effettuarle senza la presenza fisica dei partecipanti, i quali possono parteciparvi “a distanza” in collegamento mediante mezzi audio/video, modalità che, ovviamente, deve essere esplicitamente indicata nell’avviso di convocazione fornendo anche le necessarie istruzioni per l’attivazione degli strumenti messi a disposizione.
Tale modalità di svolgimento deve essere in grado di garantire:
- l’identificazione dei partecipanti e la legittimazione alla partecipazione degli stessi con particolare riferimento ai portatori di delega;
- la partecipazione attiva al dibattito rendendo possibile a tutti l’interazione che dovrà necessariamente venire regolata al fine di assicurare a tutti la comprensibilità degli interventi, delle proposte, delle modalità di voto e dei relativi risultati;
- l’esercizio del diritto di voto, particolarmente problematico se si procede in modalità segreta;
- la possibilità di visionare dati, atti e documenti sui quali verte il dibattito e le decisioni da assumere, ovviamente, ove non siano stati forniti in precedenza unitamente all’avviso di convocazione ovvero messi a disposizione preventivamente con ogni altro mezzo utile (es. mediante il sito internet della società).
L’approvazione del bilancio annuale, oltre a rappresentare, come per tutte le società, l’adempimento principale della vita associativa, per le cooperative agricole, in particolare, assume una doppia valenza in quanto con la sua approvazione viene determinato il prezzo dei prodotti agricoli conferiti dai soci con prezzo da determinare da stabilirsi ex-post sulla base delle risultanze della gestione mutualistica. In tale ipotesi, pertanto, i soci, con l’approvazione del bilancio, vengono a conoscenza del prezzo dei prodotti agricoli conferiti e ciò ha valenza ad ogni fine:
- fiscale per l’emissione della relativa fattura differita al momento in cui viene conosciuto il prezzo, unico elemento mancante (D.M. 15 novembre 1975) e,
- sostanziale, per conoscere l’entità del credito vantato dal socio.