Sto pianificando l’acquisto di una sala mungitura; se effettuo l’acquisto nel corso del 2020 ed entro il mese di dicembre 2020 il bene entra in funzione, posso utilizzare il relativo credito a partire dal 1° gennaio 2021?
RISPOSTA
La Legge di Bilancio 2020 ha rimodulato il credito d’imposta industria 4.0.
Pertanto, per gli investimenti che saranno effettuati nel corso del 2020 per beni strumentali nuovi, si potrà beneficiare di un credito d’imposta la cui determinazione varia a seconda della tipologia di bene strumentale acquistato (anche immateriale). A tale credito hanno accesso anche le imprese agricole, indipendentemente dal regime fiscale adottato e dalle modalità con cui determinano il proprio reddito.
Il credito d’imposta, ai sensi del comma 191 della Legge di Bilancio, si potrà utilizzare in compensazione in:
- cinque rate annuali di pari importo;
- tre rate annuali di pari importo, nel caso dei beni immateriali aventi i requisiti di cui all’allegato B della L. 232/2016.
Il credito potrà essere fruito a decorrere dall’anno successivo all’entrata in funzione dei beni strumentali o dall’avvenuta interconnessione per i beni immateriali di cui al citato allegato B.
Per quanto riguarda l’utilizzo del credito d’imposta, è stato anche di recente confermato dall’Agenzia delle Entrate che non sarà soggetto alle limitazioni introdotte per le compensazioni superiori a 5.000 euro e, in particolare, non è soggetto al vincolo di utilizzo a decorrere dal decimo giorno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi.
Pertanto, per utilizzare l’intera quota del credito a partire dal prossimo anno, è indispensabile che il bene sia entrato in funzione e, nel caso di beni immateriali industria 4.0, sia anche interconnesso entro il 31 dicembre 2020.