In prossimità della scadenza del 31 marzo, si chiede se una società in nome collettivo (S.n.c.) che ha aderito al concordato preventivo biennale, e che ha altresì beneficiato del ravvedimento speciale per le annualità dal 2018 al 2022, possa utilizzare in compensazione i crediti disponibili. In particolare, si chiede se tale credito possa essere impiegato per il versamento dell’imposta sostitutiva e delle relative addizionali dovute dai soci della società.
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