L'esistenza di vincoli che condizionino “di fatto” l’edificabilità non esclude il presupposto dell'imposta, ma produce effetti solo sulla base imponibile dell'imposta. In sintesi, un'area fabbricabile in base al piano regolatore comunale è soggetta all’ICI, a prescindere dall’esistenza di vincoli fattuali edificatori, incidendo quest’ultimi solamente sul valore venale dell’area e, quindi, sulla base imponibile dell'imposta, con la conseguenza che deve escludersi che un'area edificabile soggetta a un vincolo urbanistico che la destini all'espropriazione sia per ciò esente dall'imposta. Tale conclusione riceve conferma dalla disciplina dettata dal D.Lgs. 504/1992, articolo 16, comma 2 (cfr. sentenze n. 12272/2017, n. 4753/2010 e n. 19750/2004).