In tema di contenzioso tributario, il socio accomandante, quale contribuente e, dunque, soggetto passivo del rapporto tributario, esposto alla definitività dell'atto impositivo, è legittimato a impugnare l'avviso di accertamento tributario inerente a crediti IVA e IRAP della società, i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento di quest'ultima, sussistendo, peraltro, nel relativo giudizio litisconsorzio necessario con il curatore ed il socio accomandatario, in ragione dell'unitarietà di detto accertamento che è alla base dell'imputazione dei redditi a ciascun socio (cfr. Sentenza n. 15748/23016).