È legittimo l’accertamento induttivo nei confronti di un’impresa di costruzioni che “gestisce cantieri e vendite degli immobili in modo antieconomico”, a prescindere dai valori OMI. A tal fine, sono rilevanti le oscillazioni dei prezzi al mq praticati con riferimento ad immobili “ceduti quasi contemporaneamente e siti nello stesso complesso edilizio”, l’assenza, nonostante l’incasso di acconti, di preliminari scritti nonché il rilevante scostamento tra i mutui stipulati dagli acquirenti e i corrispettivi dichiarati dal costruttore.