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Sono in arrivo 800 milioni di Euro per gli imprenditori agricoli che esercitano attività agricola e che partecipano ad un contratto di filiera.
I beneficiari sono i soggetti che realizzano un programma di investimenti il quale, partendo dalla produzione agricola, si sviluppa nei diversi segmenti della filiera agroalimentare e agro-energetica in un ambito territoriale multi-regionale.
I requisiti, le condizioni e le modalità per l’accesso ai finanziamenti sono disciplinati dal D.M. 22/11/2007 e successive modificazioni ed integrazioni.
La Circolare del Mipaaf n. 43645 del 15 giugno 2015 disciplina in concreto le modalità di erogazione dei predetti finanziamenti agevolati.
Sono ammessi alle agevolazioni i macchinari, gli impianti e le attrezzature varie, nuove di fabbrica. Per beni “nuovi di fabbrica” si intendono quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore). Qualora vi siano ulteriori giustificate fatturazioni intermedie, queste non devono presentare incrementi del costo del bene rispetto a quello fatturato dal produttore o da un suo rivenditore.
Sono altresì agevolabili i programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa. Le spese relative all’acquisto del software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina o di un impianto, non rientrano tra quelle agevolabili, ma sono da imputare alla spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo.