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Scade il prossimo 14 gennaio 2022 alle ore 12.00 il termine ultimo di presentazione delle istanze a valere sul bando “ISMEA Investe” volto a sostenere i progetti di sviluppo della filiera agroalimentare Italiana.
Prima di ripercorrere i tratti essenziali del bando, ricordiamo che le istanze potranno essere trasmesse, attraverso il portale dedicato (http://strumenti.ismea.it), durante i giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 18.00 (escluso il giorno di chiusura del bando che terminerà alle ore 12.00) e che saranno prese in carico da ISMEA secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Ricordiamo che la dotazione del bando (pubblicato il 30 settembre 2021 ed attivo per la presentazione delle domande dal 15 novembre 2021) risulta essere pari a 60 milioni di euro.
I soggetti interessati al presente disciplinare sono le società di capitali, anche in forma cooperativa, finanziariamente sane ed in possesso delle seguenti caratteristiche:
Altre caratteristiche fondamentali che devono essere presenti all’atto della presentazione dell’istanza sono le seguenti:
Precisiamo, inoltre, che qualora, nonostante il rispetto dei sopracitati requisiti, le società istanti abbiano riportato una condanna con Sentenza definitiva o Decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’articolo 444 del Codice di Procedura Penale, le stesse non potranno accedere ai benefici previsti dal bando.
Risultano finanziabili i progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica, con un ammontare di investimenti materiali e/o immateriali non inferiori a 4 milioni di euro.
ISMEA interviene economicamente operando come socio di minoranza di società di capitali, anche di nuova costituzione, sottoscrivendo, sulla base dell'intervento proposto e della forma giuridica della società target, aumenti di capitale e/o prestiti obbligazionari e/o strumenti finanziari partecipativi.
Tale intervento (a condizioni di mercato) potrà essere compreso tra un minimo di 2 milioni di euro ed un massimo di 20 milioni di euro, garantendo, in ogni caso, la partecipazione in qualità di socio di minoranza.
Sin dall’origine dell’intervento di ISMEA, saranno stabiliti sia i termini di durata dell’impegno finanziario (5-8 anni) che le modalità di uscita e di rimborso del prestito, individuando un minimo ed un massimo in base agli strumenti utilizzati:
Gli eventuali interessati potranno compilare la domanda di adesione al bando utilizzando la procedura riportata sul portale ISMEA al seguente link: http://strumenti.ismea.it.
L’orario ancora a disposizione degli utenti è il seguente:
Una volta verificata la correttezza della domanda trasmessa, la quale dovrà essere corredata anche di tutti i documenti riportati nell’allegato I del bando, ISMEA predisporrà una graduatoria distinta in base alla ricevibilità ed ammissione all’istruttoria e alla non ricevibilità delle istanze pervenute.
Tale graduatoria sarà pubblicata sul sito ISMEA entro i quindici giorni successivi alla chiusura dello sportello e successivamente prenderà avvio l’iter istruttorio per i soggetti ammessi.
Con una successiva comunicazione, ISMEA definirà gli elementi essenziali dell’accordo di investimento, specificando le modalità di erogazione e di rimborso nel rispetto della normativa antimafia.
Precisiamo, infine, che tali accordi espliciteranno il diritto di ISMEA di: