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Negli ultimi mesi ed anni, Corte Costituzionale e Cassazione hanno aperto numerosi interrogativi circa la possibilità, per i soggetti CD e IAP in pensione, di accedere all’esenzione IMU prevista dalla Legge di Stabilità 2016 (L. 208/2015). Ora, però, il Ministero dell’Economia e Finanze è intervenuto per fare chiarezza sulla questione.
Con la risoluzione n. 1/DF del 28 febbraio, il MEF ha definitivamente precisato che anche i soggetti CD e IAP titolari di un trattamento pensionistico hanno diritto ad accedere alle agevolazioni IMU, purché titolari dei seguenti requisiti previsti dal D. Lgs. 99/2004 e dall’art. 13 del D. L. 201/2011:
Alla luce della disciplina normativa, per i pensionati agricoli sembrava incontestata la possibilità di accedere agli sconti fiscali, ma le numerose pronunce in senso contrario della giurisprudenza (tra cui la sentenza n. 13745/2017 della Cassazione) hanno gettato gli operatori nel dubbio. In particolare, gli Ermellini hanno ritenuto incompatibile la qualifica di IAP/CD con la percezione del contributo pensionistico, poiché i titolari di detta qualifica devono trarre la loro unica fonte di reddito dalla terra.
Secondo il MEF, però, tali dubbi sono da ritenersi privi di fondamento.
Infatti, per poter accedere agli sconti IMU, nessuna norma prevede l’obbligo per i contribuenti di trarre dal lavoro della terra la fonte esclusiva di reddito. Pertanto, nessun problema crea la percezione della pensione. Parimenti, il godimento di un trattamento pensionistico non rileva nemmeno ai fini dell’iscrizione alla previdenza agricola, che è necessaria per tutti i soggetti che svolgono l’attività agricola con abitualità e prevalenza.
Ad ulteriore conferma, per i soggetti IAP, la compatibilità dello status di pensionato con lo svolgimento dell’attività agricola sembra testimoniata dal fatto che, dal computo del 50% del reddito globale da lavoro necessario per la verifica della qualifica, sono escluse le pensioni di ogni genere. Ciò fa presupporre che anche ad un pensionato possa essere attribuita la qualifica di IAP.
Oltre a confermare quindi le agevolazioni IMU per i pensionati agricoli nel merito, il MEF, nella risoluzione in commento, ha evidenziato che le decisioni dei giudici di legittimità hanno tutte ad oggetto controversie relative all’ICI, la quale è un’imposta diversa dall’IMU; pertanto, le pronunce giurisprudenziali che hanno negato le agevolazioni ICI ai pensionati non rilevano ai fini IMU.
Concludendo, non resta che accogliere con soddisfazione il chiarimento fornito dal MEF, che, facendo proprio l’orientamento sposato sin dall’inizio dagli esperti di Consulenzaagricola.it, ha finalmente fatto chiarezza sulla questione, mettendo al riparo i contribuenti da contestazioni e accertamenti.