Seleziona qualsiasi testo e clicca sull'icona per ascoltarlo!
pacchetto-ortofloro-plus E' ammessa la bruciatura di sterpaglie in loco

Please publish modules in offcanvas position.

il d.l. 91/2014 ha finalmente sanato la situazione di confusione in cui, fino ad oggi, versavano i produttori agricoli che bruciavano in loco i residui provenienti da attività agricole e assimilate. la legislazione statale assimilava i rifiuti derivanti da attività agricole come “speciali”, con la conseguenza che, per il loro smaltimento, dovevano essere seguite le particolari procedure di smaltimento previste per la categoria, incorrendo in sanzioni nel caso di mancato rispetto. a causa di tale inquadramento, non è stato più possibile smaltire i residui agricoli tramite la loro bruciatura, pratica molto diffusa in tutta italia in quanto utile anche per la fertilizzazione dei terreni utilizzando la cenere residua della bruciatura. sebbene la normativa fosse stata aggravata dal d.l. 136/2013, che ha comportato, fra l’altro, la condanna penale di alcuni agricoltori che utilizzavo ancora tale tecnica, alcune regioni e comuni hanno concesso la possibilità di smaltimento di rifiuti agricoli in loco, tramite la loro combustione. pertanto, i produttori agricoli riversavano in una situazione di totale confusione, incorrendo spesso e involontariamente, in sanzioni. alla luce di ciò, è stato più che legittimo l’intervento del ministro dell’ambiente, che ha riammesso la bruciatura in loco di sterpaglie e ramaglie derivanti da sfalci, potature o ripuliture dei fondi agricoli e forestali. sarà pertanto possibile procedere alla combustione dei residui agricoli, senza il rischio di incorrere in sanzioni, purché vengano effettuate negli orari stabiliti dall’ordinanza comunale ed effettuate in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ettaro (un metro stero corrisponde ad un metro cubo di materiale ligneo accatastato). la combustione sarà comunque vietata nei periodi di maggiore rischio, stabiliti con provvedimenti regionali. ©riproduzione riservata
Chiudi lettore contestuale