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Annunciato ufficialmente il rinvio del pagamento dell’Imu sui terreni ex montani, che, a questo punto, sembra proprio che ci sarà. Tuttavia, lo slittamento non potrà arrivare fino a Giugno (come anticipato ieri dalla stampa specializzata), ma la nuova data da segnare sul calendario sarà, con tutta probabilità, il prossimo 26 gennaio.
Dopo tale scadenza, come già anticipato, il Governo provvederà a riscrivere nuovamente la disciplina dei terreni, stabilendo criteri più razionali per definire quali siano esenti o meno. In quest’ottica i pagamenti di Gennaio potrebbero essere considerati provvisori; pertanto, nel momento in cui saranno stabiliti i criteri definitivi, si dovrebbe procedere con i relativi conguagli o rimborsi.
A questo punto, il prossimo 26 gennaio dovrà essere versata l’imposta secondo i criteri dettati dal decreto e già ampiamente analizzati dai nostri esperti:
Si evidenzia che in sede di versamento si potrebbe creare il problema dell’aliquota alla quale assoggettare i terreni situati in quei Comuni che non hanno deliberato un’apposita percentuale poiché fino alla scadenza di Giugno erano considerati esenti. In questo caso, si dovrebbe applicare l’aliquota standard del 7,6‰.