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Nell’era del digitale la nostra vita è tormentata dalla necessità di ricordare innumerevoli password che fatichiamo a conservare e a mettere al riparo da occhi indiscreti.
Quale può essere la soluzione a questo problema?
Un unico username ed un solo PIN gratuito per poter accedere a tutti i servizi offerti dalle Amministrazioni Pubbliche.
Oggi più di 2 milioni di italiani sono dotati del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) per accedere ai servizi online messi a disposizione delle amministrazioni pubbliche.
Prime fra tutte ad aver aderito al progetto sono l'Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, vari Comuni (Firenze, Venezia e Lecce) ed alcune Regioni (Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Piemonte) ma, secondo quanto previsto dallo schema di provvedimento, tutti i servizi della PA dovranno accettare le identità SPID entro il 2018.
In cosa consiste l’Identità Digitale e come ottenerla?
Come già detto, SPID è un sistema di autenticazione che permette, sia ai cittadini che alle imprese, di accedere con un’unica identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione.
L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente ed è basata su tre livelli di sicurezza di autenticazione informatica, progressivamente crescenti:
Per ottenere le credenziali SPID è necessario rivolgersi ai cosiddetti Identity Provider (Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte o Tim) che attiveranno un profilo personale per ogni utente accertandone l’identità attraverso vari strumenti, tra cui:
oppure, in assenza di tali dispositivi, si potrà comunque ricevere l’attivazione di un’identità personale recandosi agli sportelli degli uffici Postali o tramite un colloquio via webcam con uno dei suddetti Provider.
È indispensabile essere in possesso di documento di identità valido, tessera sanitaria, un indirizzo e-mail e il numero di telefono cellulare. Nella maggior parte dei casi il servizio di certificazione d’identità viene erogato in maniera totalmente gratuita.
L’identità SPID può essere richiesta da tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età ed è facilmente utilizzabile da computer, tablet e smartphone.
Quali sono i vantaggi nell’utilizzazione di SPID?
Tale strumento dà la possibilità al cittadino di poter utilizzare una sola identità digitale, senza dover tenere a mente miriadi di password e dover inviare ogni volta un proprio documento di identità, liberandolo così da carta e file.
Oltre che dai privati, SPID torna molto utile anche per le società. Infatti, i responsabili legali possono richiedere e utilizzare la propria identità digitale per accedere e utilizzare i servizi online dedicati all’impresa, tra cui il servizio gratuito di fatturazione elettronica dedicato alle piccole medie imprese, che ha ampliato la gestione delle fatture non più solo verso la PA ma anche verso imprese e privati.
Sarà possibile usare SPID anche per accedere a servizi esteri europei, grazie all'utilizzo di standard internazionali.
Quali sono i servizi online messi a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni?
Le categorie di servizi abilitati, di cui tutti gli utenti registrati possono usufruire utilizzando l’accesso con SPID, sono le seguenti:
Ad oggi i servizi messi a disposizione degli utenti sono innumerevoli. Ricordiamo tra i principali la possibilità di:
Per consultare i servizi in maniera più dettagliata è possibile accedere al sito https://www.spid.gov.it/servizi.
La digitalizzazione delle PA rappresenta un’occasione preziosa sia per i privati che per le imprese italiane, consentendo di diminuire le operazioni svolte “allo sportello”. In tal modo i cittadini potranno ottenere risposte più celeri eliminando i procedimenti cartacei e le lunghe file.