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Andrea Fiumi
pacchetto-ortofloro-plus Tabelle ACI 2023

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l’agenzia delle entrate ha pubblicato in gazzetta ufficiale in data 28 dicembre scorso, per l’anno 2023, l'aggiornamento delle tabelle aci recanti il valore del costo chilometrico e necessarie per calcolare l’importo dei rimborsi chilometrici e il valore dei fringe benefit concessi ai lavoratori. i nuovi valori trovano applicazione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. come anticipato, le tabelle aci sono utili a calcolare l’importo dei rimborsi chilometrici dovuti ai lavoratori che utilizzano la propria automobile per lavoro. i suddetti rimborsi non spettano invece a chi utilizza un’automobile aziendale. le stesse tengono conto del consumo di carburante e dell'usura dell'auto che il dipendente subisce durante il lavoro, i quali andranno rimborsati da parte del datore e sono organizzate per marca, modello e cilindrata delle diverse tipologie di auto. viene prevista la suddivisione in base alla tipologia di alimentazione: a benzina, diesel, gpl/metano, elettrici e ibridi plug-in, e in vetture attualmente sul mercato e automobili fuori produzione, nonché autocaravan e motoveicoli. nel caso in cui l’automobile non rientri in nessuna delle tabelle previste, è necessario rifarsi al modello presente più simile. si ricorda che, ai fini della richiesta dei rimborsi chilometrici, le spese devono essere appositamente documentate, mentre per quel che riguarda la tassazione dei rimborsi chilometrici calcolati in base alle tabelle aci (percorrenza, tipologia veicolo e costo chilometrico) restano come sempre non imponibili le somme riconosciute in relazione a prestazioni lavorative eseguite in comuni diversi da quello in cui è situata la sede di lavoro. un’ulteriore finalità di queste tabelle è quella di calcolare l’ammontare del fringe benefit di chi utilizza un'auto aziendale ad uso promiscuo, moltiplicando il valore chilometrico indicato dalle tabelle per 15.000 km. il risultato così ottenuto corrisponde al valore stimato dell'auto aziendale nel corso dell'anno, che va moltiplicato per la percentuale di fringe benefit prevista. si specifica che, per i veicoli di nuova immatricolazione concessi in uso promiscuo con contratti stipulati dal 1° luglio 2020, la percentuale per la determinazione del fringe benefit è definita in base alla quantità di emissioni di anidride carbonica e, in particolare, come segue:. pari al 25% per i veicoli con valori di emissione di co2 inferiori a 60g/km;. pari al 30% per i veicoli con valori di emissione di co2 superiori a 60 g/km ma non a 160 g/km;. pari al 50% a decorrere dal 2021 per i veicoli con valori di emissione di co2 superiori a 160 g/km ma non a 190 g/km;. pari al 60% a decorrere dal 2021 per i veicoli con valori di emissione di co2 superiori a 190 g/km. le tabelle aci sono predisposte ogni anno entro il 30 novembre e devono essere pubblicate in gazzetta entro il 31 dicembre con validità per l'anno successivo. andrea fiumi ©riproduzione riservata
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