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Con Circolare n. 69 del 24 luglio 2023, l’INPS ha illustrato le modalità di calcolo, per l’anno 2023, dei contributi volontari relativi alle varie categorie di lavoratori agricoli, diversificate in base alla tipologia e alla gestione di appartenenza dei prosecutori volontari, ossia:
Le aliquote contributive da applicare per la determinazione dell’importo dei contributi volontari dei lavoratori agricoli dipendenti, a tempo determinato e indeterminato, autorizzati alla prosecuzione volontaria dell’assicurazione entro il 30 dicembre 1995, ovvero autorizzati dal 31 dicembre 1995, hanno raggiunto negli anni precedenti la misura dell’aliquota dovuta dalla generalità delle aziende agricole al Fondo Pensione Lavoratori Dipendenti (FPLD).
L’aliquota da applicare nell’anno 2023 è, pertanto, quella stabilita per il FPLD a decorrere dal 1° gennaio 2023, pari al 29,90% di cui il 29,79% come quota pensione e lo 0,11% come aliquota base.
Con riguardo ai lavoratori agricoli autonomi (Coltivatori Diretti, coloni, mezzadri e Imprenditori Agricoli Professionali), l’istituto previdenziale indica, in forma tabellare, le quattro classi di reddito settimanale in base alle quali è previsto il pagamento dei contributi volontari, specificando, per ciascuna di esse ,il contributo totale dovuto.
Per quanto concerne il contributo totale dovuto, ai sensi dell’art. 10, comma 2, Legge n. 233/1990, l’importo del contributo non può essere inferiore a:
Relativamente ai contributi integrativi volontari degli operai agricoli a tempo indeterminato e determinato, l’importo che può essere richiesto fino a concorrenza delle 270 giornate annue, è pari a quello del contributo obbligatorio vigente nell’anno cui si riferiscono i versamenti volontari a integrazione. Di conseguenza, il calcolo deve essere effettuato tenendo conto dell’imponibile contributivo determinato in base alle retribuzioni percepite, sul quale si applica l’aliquota IVS vigente nel settore (29,90% per l’anno 2023).
Invece, per i contributi integrativi volontari dei piccoli coloni e compartecipanti familiari sono utilizzati i salari medi convenzionali determinati, per il 2023, dal D.M. 21 giugno 2023 e le aliquote contributive riferite ai lavoratori dipendenti valide per l’anno 2023.
Da ultimo, nella circolare in esame l’INPS ha precisato le modalità di calcolo e i contributi volontari dovuti dai coloni e dai mezzadri reinseriti nell’Assicurazione Generale Obbligatoria, il cui versamento è effettuato con modalità differenti a seconda che il soggetto sia stato autorizzato prima o dopo il 12 luglio 1997.