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Il Decreto Ministeriale 22 luglio 2019 ha emanato i criteri, le modalità e le procedure per gli interventi finalizzati alla creazione e al consolidamento dei distretti del cibo (Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23-09-2019), in attuazione della Legge Finanziaria 2018.
I distretti del cibo, istituiti con la Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, costituiscono un nuovo modello di sviluppo per l'agroalimentare italiano.
I distretti del cibo sono finalizzati a promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale, attraverso le attività agricole e agroalimentari.
Si definiscono distretti del cibo:
Il riconoscimento dei distretti del cibo avviene attraverso le Regioni e le Province autonome di appartenenza che provvedono alla comunicazione al MIPAAF, che ha istituito il Registro nazionale dei distretti del cibo.
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/14160
La Finanziaria 2018 ha autorizzato una spesa di 5 milioni di euro per l’anno 2018 e di 10 milioni di euro a decorrere dall’anno 2019.
Le agevolazioni di cui al presente decreto sono concesse nella forma del contributo in conto capitale.
Gli interventi ammissibili alle agevolazioni comprendono le seguenti tipologie:
Gli interventi agevolativi sono attuati con bandi emanati dal Ministero delle Politiche Agricole, che devono essere ancora emanati.
In allegato l'elenco del registro dei distretti del cibo
Angelo Frascarelli