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Le domande per la richiesta degli aiuti destinati alle filiere zootecniche prevedono che i dati necessari siano precompilati in base alle informazioni fornite dalla BDN.
Le domande possono essere presentate dagli allevatori e, nel caso di soccida, la domanda può essere presentata sia dal soccidario che dal soccidante, salvo la possibilità del soccidante di delegare il soccidario a presentare un’unica domanda.
Visto che i dati della soccida non sono in genere presenti nella BDN, le domande sono precompilate sia per il proprietario degli animali (o soccidante) che per il detentore (eventuale soccidario).
Nelle istruzioni pubblicate, AGEA ha indicato che, in fase di presentazione delle domande, i capi saranno attribuiti per intero e solo successivamente si provvederà, in fase istruttoria, a:
Nelle domande sarà possibile, qualora il numero dei capi indicati non fosse corretto, inserire il numero dei capi per i quali si richiede l’aiuto, riportando anche il codice ASLL in corrispondenza del rigo di riferimento dell’allevamento.
Nell’ipotesi in cui la domanda sia presentata dal soccidario, questi dovrà inserire l’indicazione circa la presenza dell’autorizzazione del soccidante, nonché il CUAA del soccidante ed il codice ASLL relativo all’ubicazione dell’allevamento.
Nella domanda presentata dal soccidario, in presenza dell’autorizzazione del soccidante, i capi ammissibili saranno considerati per l’intero numero dei capi dichiarati e/o precaricati, mentre in assenza dell’autorizzazione del soccidante i capi considerati saranno presi in considerazione nella misura del 25%.