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Il Decreto Ministeriale n. 47 del 28 dicembre 2022 disciplina i requisiti e le condizioni per la costituzione e il riconoscimento dei distretti biologici e dei biodistretti.
I soggetti che possono partecipare al distretto biologico sono le aziende, singole o associate, e le OP che hanno già notificato la propria attività al metodo di produzione biologica, insieme ai soggetti, pubblici e privati, e agli enti locali che intendono promuovere la costituzione di un distretto biologico, nonché enti di ricerca che svolgono attività di ricerca in materia. L’insieme di questi soggetti costituisce un comitato promotore, rappresentativo del tessuto socioeconomico territoriale regionale o interregionale.
Tali soggetti formalizzano la loro partecipazione al comitato promotore attraverso la stipula e la sottoscrizione di un protocollo per l’individuazione anche territoriale e la costituzione del distretto biologico. Tale protocollo deve contenere le seguenti informazioni:
Il comitato promotore presenta la richiesta di riconoscimento del distretto biologico alla regione di appartenenza, la quale avvia l’istruttoria per il riconoscimento, che terminerà con esito positivo o negativo:
Al Ministero sono affidate l’istituzione e la gestione del Registro nazionale dei distretti biologici, riconosciuti e indicati dalle Regioni e dalle Province autonome di appartenenza, compresi quelli già riconosciuti dalle Regioni e Provincie autonome prima dell’entrata in vigore del presente decreto.
Il Registro è pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.