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Il Decreto Ministeriale del 6 settembre 2023 disciplina le modalità di erogazione dei programmi formativi destinati a operatori, trasportatori e professionisti del settore animale, con l'obiettivo di garantire l’aggiornamento continuo delle conoscenze in materia di sanità animale.
Di conseguenza, gli agricoltori che gestiscono allevamenti (bovini, ovini, caprini, suini, pollame, ecc.) e le aziende agricole attive nel settore zootecnico, soggette all’obbligo di registrazione nel sistema di identificazione e registrazione (I&R), devono partecipare a programmi formativi obbligatori.
Il decreto si applica dal 1° gennaio 2024 e stabilisce che:
I programmi formativi devono trattare i seguenti aspetti fondamentali:
I corsi di formazione devono essere differenziati nei contenuti e nella durata, in base:
Gli aggiornamenti sono obbligatori ogni tre anni per gli operatori e ogni cinque anni per trasportatori e professionisti. I costi della formazione sono a carico dei partecipanti.
Al termine del corso, dopo la verifica delle conoscenze acquisite, viene rilasciato un attestato di frequenza obbligatorio. La formazione può essere svolta in presenza o a distanza (FAD) e prevede una durata complessiva di 18 ore suddivise in tre moduli.
I programmi formativi possono essere erogati da:
Le ASL e le autorità competenti sono responsabili della verifica del rispetto degli obblighi formativi e dell’aggiornamento delle registrazioni. Gli agricoltori e allevatori che non adempiono all’obbligo formativo potranno incorrere in sanzioni o vedersi preclusa la possibilità di registrare i propri stabilimenti.
Sono esonerati dall’obbligo formativo:
ALLEGATI