Seleziona qualsiasi testo e clicca sull'icona per ascoltarlo!
pacchetto-ortofloro-plus Agriturismi: sì alle mense con regolare contratto

Please publish modules in offcanvas position.

a seguito delle previsioni inserite nell’ultimo dpcm, contenente le misure di contenimento dei contagi da covid-19, dal 15 novembre scorso sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). è consentita soltanto la ristorazione con asporto o tramite consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. per fare un breve riepilogo, le regole che queste attività devono seguire sono le seguenti:. la ristorazione con asporto è consentita fino alle ore 22:00, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale;. gli esercenti hanno l’obbligo di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti. ai sensi dell’art. 2 del dpcm del 3 novembre, è previsto che “sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio”. pertanto, stando al tenore letterale della norma, è ammesso l’utilizzo delle mense e del catering continuativo che garantisca la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e tutte le altre norme di sicurezza richieste dal legislatore. alle attività di mensa diffusa possono aderire anche le aziende agrituristiche a condizione che vi siano apposite convenzioni con imprese per fornire pasti ai propri dipendenti. ©riproduzione riservata
Chiudi lettore contestuale