L’Italia non ha mai primeggiato nella produzione di carne bovina. Il nostro allevatore si è prioritariamente orientato verso le vacche da latte, per lasciare alle fattrici scadenti o a fine carriera la produzione di incroci da carne. Comincia a manifestarsi pesantemente però la mancanza di queste nutrici, ma qualcosa sta cambiando.
Giancarlo Belluzzi
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