Flash | 10 Aprile 2025
Trump rinvia i dazi su alcuni settori. Intanto l’UE approva contromisure

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di sospendere i dazi reciproci del 20% che avrebbero dovuto entrare in vigore il 9 aprile 2025, mantenendo invece le tariffe del 10% già applicate dal 5 aprile. La decisione arriva dopo l'annuncio di nuovi dazi USA sui prodotti europei, che avrebbero avuto un impatto significativo su diversi settori, tra cui agroalimentare, moda e meccanica.

Nel frattempo, l'Unione Europea ha approvato una serie di contromisure sotto forma di tariffe variabili dal 10 al 25% su una vasta gamma di prodotti americani, come motociclette, jeans e succo d’arancia, a partire dal 15 aprile 2025. Questo intervento mira a ridurre l'effetto delle tariffe statunitensi, pur cercando di non penalizzare troppo le imprese e i consumatori europei.


Flash | 09 Aprile 2025
Vinitaly: preoccupazione per i dazi USA e l'eccesso di vino in cantina. Servono strategie di filiera

Il vino italiano rappresenta sicuramente una delle nostre eccellenze all’estero, ma l’ottimismo è smorzato dai timori legati ai dazi USA e all’eccesso di vino invenduto. «Se non vendiamo il vino che abbiamo in cantina, non ci sarà spazio per il nuovo raccolto», è l’allarme lanciato da più produttori a Vinitaly. Attualmente in giacenza ci sono 55,4 milioni di ettolitri, a fronte di una produzione che, nell’ultimo anno, è stata di 41 milioni. L’Italia esporta meno di 22 milioni di ettolitri all’anno, 3,6 dei quali verso gli Stati Uniti. Micaela Pallini (Federvini) chiede una regia nazionale per gestire volumi e qualità. Lamberto Frescobaldi (UIV) invita a frenare la sovrapproduzione, che deprime i listini. Serve un piano condiviso per garantire sostenibilità e valore al vino italiano.


Flash | 04 Aprile 2025
Guerra dei dazi: annunciati da Trump i nuovi dazi per i prodotti europei

Come annunciato, nella giornata di ieri il presidente degli Stati Uniti ha illustrato i dazi che saranno applicati ai prodotti importati negli USA da Paesi esteri, nell’ottica del piano annunciato fin dalla sua campagna elettorale denominato “America First”.

Tra le misure, è previsto un dazio del 25% sulle auto importate negli USA e del 20% su altri prodotti provenienti dall'Unione Europea. Sebbene siano stati evitati i temuti dazi del 200% sul vino europeo (di cui l'Italia è uno dei principali esportatori negli Stati Uniti), gli effetti sul commercio internazionale e sull'inflazione si manifesteranno presto, anche in Italia..

Altri Paesi, ritenuti maggiormente protezionisti, subiranno dazi ancora più elevati (Cina 34%, Giappone 24%, Svizzera 31%, ecc.). Nei confronti del Regno Unito i dazi saranno applicati nella misura minima (10%).

Nonostante Trump abbia illustrato personalmente i nuovi dazi e spiegato come sono stati definiti, i criteri per l'applicazione differenziata dei dazi restano poco trasparenti.


Flash | 31 Marzo 2025
Polizze catastrofali: prorogati i termini per micro, piccole e medie imprese

Approvato dal Consiglio dei Ministri il rinvio dell’obbligo di polizza catastrofale: scadenza al 1° ottobre 2025 per le medie imprese, al 1° gennaio 2026 per micro e piccole. Per le grandi imprese resta il 31 marzo, ma senza sanzioni per 90 giorni. La proroga, motivata da difficoltà operative e dubbi interpretativi, riguarda i danni alle immobilizzazioni materiali causati da eventi catastrofali.


Flash | 27 Marzo 2025
Stop alla cedolare secca per gli immobili affittati a imprese e professionisti

Il Ministero dell'Economia ha chiarito definitivamente la posizione riguardo all'applicazione della cedolare secca sugli affitti abitativi a conduttori che esercitano attività d'impresa o professionale, nonostante l'immobile venga utilizzato per scopi abitativi. In una risposta a un'interrogazione in Commissione Finanze alla Camera, il sottosegretario Federico Freni ha escluso la possibilità di applicare la cedolare secca in tali casi, contrariamente a quanto stabilito dalla Cassazione con la sentenza n. 12395 del 7 maggio 2024.

La controversia era sorta a seguito di un'interpretazione della Cassazione che aveva riconosciuto la legittimità della cedolare secca sui contratti di locazione con conduttori imprenditori o professionisti, sebbene l'immobile fosse destinato a fini abitativi. Tuttavia, il Ministero dell'Economia ribadisce la posizione dell'Agenzia delle Entrate, secondo la quale la cedolare secca si applica solo ai contratti di locazione con persone fisiche che non agiscono per motivi professionali o imprenditoriali, anche se l'immobile viene utilizzato per scopi abitativi da dipendenti o collaboratori.


Flash | 21 Marzo 2025
Superbonus: in arrivo le lettere per la verifica della rendita catastale

Sono in arrivo delle comunicazioni mirate ai soggetti che hanno effettuato degli interventi di riqualificazione degli immobili, a partire dal 2000, beneficiando delle agevolazioni del cosiddetto superbonus. I primi a ricevere le lettere dall’Agenzia delle Entrate riguarderanno le posizioni in cui l’immobile si trovi ancora nello stato di rustico, collabente o in corso di fabbricazione.

Dopo questa prima fase, che interesserà circa 10.000 posizioni, l’Agenzia procederà con ulteriori controlli su altre casistiche meritevoli di essere approfondite.

Con questa iniziativi l’Agenzia attua quanto indicato nel provvedimento del 7 febbraio 2025 (Prot. n. 38133/2025) con cui ha definito le modalità con cui viene data attuazione agli obblighi derivanti dall’art. 1, commi 86 e 87, della Legge 213/2023, in relazione agli immobili oggetto di interventi agevolati dal Superbonus (art. 119 del D.L. 34/2020).

Ricevuta la comunicazione il contribuente può:

  • Fornire elementi giustificativi, se ritiene non dovuta la dichiarazione
  • Regolarizzare la situazione presentando la dichiarazione catastale con riduzione delle sanzioni, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 472/1997

L’obiettivo è quello di favorire l’adempimento spontaneo e il corretto aggiornamento del catasto, con impatto anche sulla rendita catastale degli immobili interessati da interventi agevolati.


Flash | 19 Marzo 2025
Riforma delle accise: salvo il gasolio agricolo

Il Consiglio dei ministri del 13 marzo 2025 ha approvato lo schema di decreto legislativo volto a revisionare il sistema delle accise.

Tra le modifiche vi è un aggravio dell’imposizione per il gasolio rispetto alla benzina al fine di favorire l’utilizzo di quest’ultima in quanto produce minori emissioni inquinanti.

La penalizzazione del gasolio a vantaggio della benzina comporterà aumenti tra 1 e 1,5 centesimi per litro. In particolare la riforma prevede che, nei prossimi cinque anni,  si potranno aumentare le accise sul gasolio e ridurre quelle sulla benzina.

Per il gasolio agricolo gli sgravi sono tuttavia confermati.


Flash | 17 Marzo 2025
INPS: online le certificazioni uniche 2025

Con un comunicato pubblicato sul proprio sito, l’INPS ha comunicato che è online la Certificazione Unica (CU) 2025 relativa ai redditi percepiti nel 2024, documento indispensabile per la presentazione della dichiarazione dei redditi. La CU è accessibile a tutti i cittadini attraverso le modalità digitali e tradizionali, riflettendo così l’impegno dell’Istituto verso l’innovazione e la semplificazione dei servizi.

Le CU pubblicate all’apertura del servizio hanno raggiunto la cifra di 26.783.143.

Per visualizzare, scaricare e stampare il modello CU 2025 è necessario accedere con le proprie credenziali (SPID, CIE, CNS, eIDAS e PIN) all’area personale MyINPS e seguire il percorso: “I tuoi servizi e strumenti” > “Servizi fiscali e pagamenti ricevuti da INPS” > “Certificazione Unica 2025 (Cittadino)”.

I  pensionati possono scaricare il documento anche tramite il servizio online “Cedolino della pensione”.

La CU 2025 è disponibile anche su INPS Mobile per dispositivi Android e Apple iOS, utilizzando le credenziali personali e il servizio “Certificazione Unica”.

In alternativa, la Certificazione Unica potrà essere richiesta tramite:

  • patronati, CAF e professionisti abilitati;
  • Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it, allegando una copia del documento di identità del richiedente. In questo caso, la Certificazione Unica sarà inviata dall’INPS direttamente alla casella di posta elettronica utilizzata per la richiesta;
  • numero verde dedicato 800 434320;
  • Contact center multicanale al numero 803 164 oppure al numero 06 164164.

Flash | 14 Marzo 2025
Novità in arrivo per il concordato preventivo biennale

Il Consiglio dei Ministri del 13 marzo 2025, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie.

Il testo introduce diverse misure di semplificazione in materia di adempimenti e versamenti. Inoltre, in materia di concordato preventivo biennale, si proroga la possibilità di adesione all’istituto al 30 settembre (in precedenza era il 31 luglio) e, tenuto conto della sperimentalità del concordato, si escludono i soggetti che adottano il regime forfetario. In materia di contenzioso, si estende a tutti i ricorsi pendenti in Cassazione la possibilità di usufruire della conciliazione giudiziale, in precedenza riservata quelli successivi al 5 gennaio 2024. Infine, nel settore doganale, si recepiscono le istanze delle categorie in relazione alle sanzioni sui diritti di confine diversi dal dazio, allineandole a quelle interne.


Flash | 12 Marzo 2025
Contribuzione in agricoltura: gli Avvisi di tariffazione del terzo trimestre 2024 sono disponibili solo nel Cassetto previdenziale del contribuente

Con il Messaggio n. 871 del 11 marzo 2025, l’INPS ha annunciato che, a seguito della fase di dismissione del Cassetto previdenziale per aziende agricole, i nuovi Avvisi di tariffazione recanti il prospetto di dettaglio dei contributi da versare per l’emissione del terzo trimestre 2024, in scadenza il prossimo 17 marzo 2025 (il 16 marzo cade di domenica), sono disponibili esclusivamente sul Cassetto Previdenziale del Contribuente, relativo a ogni posizione contributiva CIDA dei datori di lavoro agricolo.

Come precisato dall’Istituto previdenziale, il nuovo avviso di tariffazione è stato riprogettato per tener conto delle novità introdotte dall’art. 30, D.L. n. 19/2024, che ha revisionato il regime sanzionatorio per omissioni e per evasioni contributive di cui all’art. 116, commi 8, 9, 10 e 15, Legge n. 388/2000.


Flash | 12 Marzo 2025
AGEA: in scadenza l'aggiornamento delle basi associative per il sostegno accoppiato

Con la Circolare n. 19445 del 6 marzo 2025, AGEA ha sollecitato l’aggiornamento delle basi associative per accedere ai contributi del sostegno accoppiato al reddito per colza, girasole, olio di oliva e agrumeti specializzati. L’ente ha rilevato lacune nei dati su contratti, impegni di coltivazione e adesioni ai sistemi di certificazione DOP/IGP. Per garantire la continuità dei pagamenti, i dati dovranno essere aggiornati entro il 17 marzo 2025. L'accesso al servizio avviene tramite l'area riservata SIAN.


Flash | 28 Febbraio 2025
Pubblicato l’atteso decreto attuativo relativo all’obbligo di assicurazione per danni catastrofali

È stato pubblicato il Decreto Attuativo n. 18/2025 che definisce le modalità operative dell'obbligo di polizza catastrofale per le imprese, previsto dalla Legge di Bilancio 2024. Le aziende dovranno stipulare una copertura assicurativa entro il 31 marzo 2025 contro danni da sismi, alluvioni e frane. Il decreto stabilisce criteri di rischio, premi assicurativi proporzionali e il ruolo di SACE per la riassicurazione. Le imprese che non si adegueranno rischiano sanzioni.

Ricordiamo che sono esclusi dagli obblighi le imprese agricole, per le quali opera il fondo AgriCat, mentre per le attività di pesca e acquacoltura il Decreto Milleproroghe ha rinviato l’obbligo di sottoscrivere polizze contro rischi catastrofali al 31 dicembre 2025.


Flash | 27 Febbraio 2025
Alluvione 2023: pubblicato il decreto per gli aiuti alle imprese dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana

Pubblicato sulla G.U. del 25 febbraio 2025, n.46, il Decreto MASAF del 13 novembre 2024 stabilisce criteri e modalità per concedere aiuti alle imprese colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna, Toscana e Marche dal 1° maggio 2023. Gli aiuti coprono la ricostruzione di immobili produttivi, la delocalizzazione temporanea, la riparazione di beni strumentali e la compensazione per perdite di reddito. Il sostegno, calcolato sui danni effettivi, non supera il 100% dei costi ammissibili. Le imprese beneficiarie devono dimostrare il nesso di causalità con perizia asseverata. È prevista la cumulabilità con altri aiuti, evitando sovracompensazioni.


Flash | 26 Febbraio 2025
AGRICAT: proroga denunce di sinistro per eventi catastrofali 2024

La Circolare AGRICAT n. 2/2025 stabilisce la proroga dei termini per la presentazione delle denunce di sinistro relative ai danni subiti dalle produzioni agricole a seguito di eventi catastrofali verificatisi nel 2024.

Gli agricoltori interessati potranno presentare le denunce tramite l’area dedicata "MyAgricat" fino al 28 febbraio 2025.

La proroga è stata disposta anche in considerazione degli interventi tecnici necessari al trasferimento degli applicativi SIAN sulla nuova infrastruttura del Polo Strategico Nazionale (PSN).

Angelo Frascarelli, Luca Palazzoni


Flash | 25 Febbraio 2025
In scadenza la denuncia cumulativa per la registrazione dei contratti di affitto

Entro il 28 febbraio 2025, è possibile presentare una denuncia cumulativa per la registrazione dei contratti di affitto di fondi rustici stipulati nel 2024 in forma non autenticata, come previsto dall’art. 17 comma 3-bis del DPR 131/86. La riforma fiscale (D.Lgs. 139/2024) ha introdotto modifiche, eliminando il riferimento al “doppio originale” e prevedendo modalità telematiche definite da un provvedimento attuativo. L’imposta di registro resta allo 0,5% con minimo 67 euro sulla denuncia complessiva.


Flash | 21 Febbraio 2025
Rentri: per chi non si è iscritto arriverà una proroga

Lo scorso 13 febbraio scadeva il termine entro il quale gli enti, le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti e per tutti gli altri soggetti diversi dai produttori iniziali, dovevano provvedere all’iscrizione al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI).

Nel decreto Milleproroghe, in corso di approvazione, è stato disposto che con un decreto del Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica potrà essere prevista una ulteriore proroga.

Dovrebbero invece rimanere invariati i termini per gli altri gruppi di soggetti interessati all’iscrizione al RENTRI.

(Vedi anche l’articolo : Nuovo sistema RENTRI: cosa cambia per la tracciabilità dei rifiuti dal 13 febbraio 2026?)


Flash | 21 Febbraio 2025
Milleproroghe: differito il termine per la revisione delle macchine agricole

La Camera dei Deputati, nella seduta del 19 febbraio 2025, ha votato la fiducia sul disegno di legge di conversione del decreto Milleproroghe.

Tra le proroghe approvate vi sono anche i nuovi termini per la revisione delle macchine agricole.

Sono fissati al 31 dicembre 2025 i termini per la revisione generale periodica delle macchine agricole immatricolate:

  • entro il 31 dicembre 1983;
  • tra il 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996;
  • tra il 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019.

Flash | 20 Febbraio 2025
Proroga dei termini per l'istruttoria delle domande di accesso alla riserva nazionale PAC 2024

La Circolare AGEA n. 11700 del 13 febbraio 2025 dispone la proroga del termine per l'istruttoria delle domande di accesso alla riserva nazionale PAC per l'anno 2024.

La normativa di riferimento è la circolare AGEA n. 35478 del 12.05.2023, che stabilisce i criteri e le procedure per l’assegnazione dei diritti all’aiuto e le relative verifiche.

In origine, il termine per la conclusione delle istruttorie era fissato al 15 febbraio 2025.

Tuttavia, a seguito di richieste da parte di alcuni Organismi Pagatori, AGEA ha concesso una proroga, spostando la scadenza al 7 marzo 2025.

Angelo Frascarelli, Luca Palazzoni


Flash | 19 Febbraio 2025
Fisco, record di entrate nel 2024: recuperati 26,3 miliardi dall’evasione

Nel 2024, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate-Riscossione hanno riportato nelle casse dello Stato 26,3 miliardi di euro grazie alla lotta all’evasione, segnando il recupero più alto di sempre (+6,5% rispetto al 2023). Crescono anche i versamenti spontanei dei cittadini, con un gettito fiscale di 587 miliardi (+8%). Complessivamente, le due Agenzie hanno incassato 33,4 miliardi, 2 in più rispetto all’anno precedente, tra controlli, compliance e misure di prevenzione antifrode.

Sul sito dell'Agenzia sono pubblicate le slide con i risultati 2024.


Flash | 14 Febbraio 2025
Emilia Romagna: novità per la richiesta di carburante agevolato e per la certificazione IAP in caso di soccida

La Regione Emilia-Romagna ha fornito alcune precisazioni ai fini dell’assegnazione del carburante agevolato in presenza di contratti di soccida.

Il contratto dovrà essere caricato in Anagrafe regionale delle aziende agricole e nei casi residui direttamente nel sistema informativo agricole regionale-UMA.

Inoltre, il contratto deve essere leggibile e completo di tutti gli eventuali allegati al fine di consentire la verifica dell’effettivo carico animale oggetto delle agevolazioni fiscali.

Nel comunicato è precisato che il riconoscimento del numero dei capi allevati sarà verificato nella Banca Dati Nazionale del Sistema informativo veterinario e anagrafe delle aziende agricole aggiornata.

Pertanto, ora è necessario presentare un contratto di soccida chiaro e completo, corredato di tutta la documentazione necessaria.

  • Il contratto di soccida deve rispettare quanto previsto dal Codice Civile (Art. 2170-2186).
  • Il numero di capi allevati sarà verificato con la Banca Dati Nazionale.
  • La validità del contratto, soprattutto nei casi di tacito rinnovo, dovrà essere dichiarata formalmente.

In conclusione, ai fini dell’istruttoria per l’ottenimento del carburante agevolato, per le soccide servirà fornire tutti i seguenti elementi

  1. presenza di tutti i documenti: contratto di soccida inclusi gli allegati e le firme dei due soggetti (soccidario e soccidante);
  2. durata: la soccida dovrà essere in corso di validità per l’anno ed i mesi di assegnazione del carburante agevolato, inserendo eventualmente in allegato D della domanda, la dichiarazione “che nessuna delle parti ha dato disdetta ed il contratto di soccida si intende rinnovato anche per l’anno corrente come previsto dell’art.2172 del Codice civile”;
  3. esplicita ripartizione tra soccidante e soccidario del rischio d’impresa con riferimento a quote e percentuali di ripartizione, nonché al valore di mercato: nel caso di presenza esplicita di un prezzo di vendita o un compenso predefinito al soccidario non sarà data per assolta la caratteristica della condivisione in comune del rischio di impresa tra i due soggetti;
  4. presenza dell’allevamento nella Banca Dati Nazionale del Sistema informativo veterinario e coerenza con le posizioni associate nella stessa.

In relazione alla richiesta della certificazione IAP, in presenza di contratti di soccida, sono richiesti , oltre agli elementi ora previsti per la richiesta del gasolio agevolato, anche il registro di carico e scarico di cui all’art. 18-bis del DPR 600/1973.

Gli allevatori che operano tramite contratti di soccida devono pertanto verificare di disporre di tutta la necessaria documentazione onde evitare di essere esclusi dall’accesso ad agevolazioni e/o contributi.

Per chi vuole approfondire gli adempimenti connessi alle attività di allevamento è disponibile il libro "Guida giuridico-fiscale per l'allevatore".


Flash | 05 Febbraio 2025
Proroga programmi annuali di produzione

Il Decreto Ministeriale n. 41600/2025 proroga il termine di presentazione dei programmi annuali di produzione (PAP).

Il termine di presentazione dei PAP è prorogato  dal 31 gennaio 2025 al 1° aprile 2025.

La proroga si è resa necessaria visto che con il Decreto Ministeriale n. 323651 del 18 luglio 2024 vengono introdotte nuove disposizioni per i controlli e le dichiarazioni degli operatori biologici. Tuttavia, queste regole entreranno in vigore solo dal 1° aprile 2025, a seguito di una precedente proroga (DM n. 679237 del 31 dicembre 2024). Per evitare che gli operatori presentino i loro PAP con vecchie regole prima dell’entrata in vigore delle nuove, il termine è stato allineato al 1° aprile 2025, così da garantire maggiore coerenza.

Angelo Frascarelli, Luca Palazzoni


Flash | 31 Gennaio 2025
Transizione 5.0: chiusura temporanea della piattaforma per aggiornamenti alla Legge di Bilancio 2025

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato la sospensione temporanea della piattaforma “Transizione 5.0” dal 3 al 5 febbraio 2025 per adeguarla alle novità della Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024). Dopo l’aggiornamento, il sistema ricalcolerà automaticamente i crediti d'imposta prenotati.


Flash | 28 Gennaio 2025
Semplificazione fiscale e lotta all’evasione: le nuove strategie per il triennio 2025-2027

Dichiarazioni precompilate e servizi sempre più efficienti per facilitare i contribuenti, accompagnati da strumenti avanzati di contrasto all’evasione fiscale. È questa la linea guida tracciata dall’atto di indirizzo per la politica fiscale 2025-2027, illustrata dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il piano mira a un duplice obiettivo: semplificare gli adempimenti e intensificare la lotta contro l’evasione, sia diffusa che legata a fenomeni globali come la digital economy.

Un punto centrale è l’espansione dei servizi di precompilazione, che oltre alla dichiarazione dei redditi comprenderanno anche le pratiche delle partite Iva, come registri e liquidazioni periodiche. Parallelamente, le autorità fiscali rafforzeranno i controlli basandosi su analisi di rischio e interoperabilità delle banche dati, con uno sguardo sempre attento alle frodi nell’e-commerce e all’uso delle criptoattività per occultare redditi.

L’efficientamento della riscossione punta a ridurre l’arretrato, che oggi ammonta a 1.275 miliardi di euro. Sul fronte della collaborazione tra fisco e contribuenti, si conferma centrale il concordato preventivo, in particolare per le partite Iva e le imprese con sistemi di gestione del rischio fiscale (tax control framework). Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, ha sottolineato il successo della cooperative compliance, con un incremento del 30% nelle adesioni nel 2024 e un controllo preventivo su 45 miliardi di imponibile.

Il viceministro Maurizio Leo, intervenendo in Rai, ha ribadito il valore del concordato nel portare affidabilità a circa 190mila partite Iva precedentemente a rischio. Guardando avanti, il focus sarà su un concordato preventivo 2.0, capace di rispondere alle nuove esigenze di professionisti e imprenditori.


Flash | 23 Gennaio 2025
Agricoltura italiana in crescita: leadership europea nel 2024

L’agricoltura italiana torna a brillare, conquistando il primo posto in Europa per valore aggiunto nel 2024, come rivelano le stime preliminari dell’Istat. Il settore registra un aumento della produzione del 1,4% e una crescita del valore aggiunto del 9%. Trainano le coltivazioni (+1,5%) e il comparto zootecnico (+0,6%), mentre calano le attività dei servizi agricoli (-1,5%). Bene le attività accessorie (+5,2%) come agriturismo ed energia elettrica.

Successo per frutta (+5,4%), ortaggi (+3,8%) e vino (+3,5%), mentre calano cereali (-7,1%) e olio d’oliva (-5%). I prezzi delle coltivazioni crescono (+2,9%) e calano i costi (-4,5%). Positivo il reddito agricolo (+12,5%), grazie a maggiori contributi (+2,5%) e politiche favorevoli del Governo, che ha definito il risultato “un primato storico”.


Flash | 22 Gennaio 2025
Agricoltura: Copagri, urgono interventi nel Milleproroghe

COPAGRI chiede di rivedere l’obbligo assicurativo per i trattori non circolanti su strada, evidenziando l’assenza di strumenti adeguati per il rischio statico. Positivo il credito d’imposta per gli agriturismi, da destinare alla digitalizzazione e all’efficienza energetica, e le semplificazioni per il reimpianto degli ulivi colpiti dalla Xylella. L’organizzazione sollecita, inoltre, la proroga dell’esonero contributivo per under 40 e delle moratorie sui mutui, misure essenziali per il settore agricolo, auspicando correttivi che sostengano i produttori.


Flash | 22 Gennaio 2025
Proroga termini di rettifica della “Notifica Biologica”

La Circolare Agea n. 2758/2025 proroga i termini di rettifica della “Notifica Biologica[1]”.

Nella sostanza, il termine per effettuare la rettifica della notifica biologica, fissato al 15 gennaio 2025, viene prorogato al 28 febbraio 2025.

ALLEGATI

[1] Ai sensi dell’art. 17, D.lgs. 148/2023, la notifica biologica consiste in una comunicazione da inviare al Ministero, alla Regione e all’Organismo pagatore per passare al regime dell’agricoltura biologica.

Angelo Frascarelli, Luca Palazzoni


Flash | 16 Gennaio 2025
Aggiornati i modelli 2025 della Dichiarazione IVA e Certificazione Unica

Con due distinti provvedimenti, pubblicati ieri dall’Agenzia delle Entrate, sono stati approvati i modelli della Certificazione Unica 2025 e la Dichiarazione IVA 2025 relativi al periodo d’imposta 2024.

Con il Provvedimento n. 9491/2025 sono stati approvati i Modelli IVA 2025 e IVA Base 2025, riferiti al periodo d’imposta 2024, con le relative istruzioni. Tali modelli dovranno essere presentati nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2025

Tra le novità del modello anche i nuovi righi per imprese agricole giovanili con regime agevolato previsto dall’art. 4, comma 1, Legge 36/2024 e l’adeguamento delle soglie minime di versamento delle liquidazioni periodiche.

Con il Provvedimento n.9454/2025 è stata approvata la Certificazione Unica “CU 2025”, relativa all’anno 2024, unitamente alle istruzioni per la compilazione, nonché del frontespizio per la trasmissione telematica e del quadro CT con le relative istruzioni.  Confermata il termine generale del 17 marzo 2025 (il 16 cade di domenica) mentre per gli autonomi si dovrà rispettare il nuovo termine del 31 marzo.

Tra le novità:

  • Esenzione per compensi a contribuenti in regime forfettario o di vantaggio.
  • Nuova sezione per il “bonus Natale” ai lavoratori dipendenti.
  • Conferma delle soglie agevolate per fringe benefit fino a 2.000 euro per dipendenti con figli fiscalmente a carico.
  • Revisione dei termini di trasmissione per autonomi, fissati al 31 marzo 2025.

Flash | 10 Gennaio 2025
Stop alle iscrizioni societarie senza PEC degli amministratori

Dal 1° gennaio 2025, il Registro Imprese di Milano respinge le domande di iscrizione societaria senza PEC per amministratori e liquidatori. La decisione, basata sul comma 860 della Legge di Bilancio 2025, estende l’obbligo della posta certificata dalle imprese agli amministratori, includendo anche i liquidatori. Il Conservatore di Milano interpreta restrittivamente la norma, sospendendo le pratiche prive di PEC, pur in assenza di chiare indicazioni ministeriali. L’obbligo - più complicato per gli amministratori stranieri, in quanto la PEC sostanzialmente è interoperabile solo in tutta Europa ed è utilizzabile anche per le comunicazioni con valore legale tra cittadini di paesi europei - pone sfide pratiche nella gestione della PEC e potrebbe alimentare il mercato dei “domiciliatari”.

L’obbligo della PEC, inserito nella Legge 207/2024, non reca alcun rimando a provvedimenti attuativi, pertanto è letteralmente applicabile dal 1° gennaio, pertanto l’interpretazione restrittiva del Conservatore di Milano avrà certamente un seguito anche dalle altre Camere di Commercio.


Flash | 09 Gennaio 2025
Superbonus: l’Agenzia delle Entrate invia lettere per aggiornare le rendite catastali

Parte la campagna dell’Agenzia delle Entrate per verificare le rendite catastali degli immobili ristrutturati con il superbonus. In base alla relazione di fine anno presentata dal Direttore dell’Agenzia delle entrate, dal 2025 si procederà all’incrocio dei dati relativi agli aggiornamenti catastali con quelli relativi agli interventi effettuati per il recupero edilizio, compresi quelli che hanno riguardato l’installazione di impianti fotovoltaici, che possono determinare la necessità di un aggiornamento della rendita catastale degli immobili oggetto di interventi. Si stimano in circa 500mila le abitazioni sotto osservazione: i contribuenti che hanno beneficiato della misura, ceduto il credito e non aggiornato le variazioni catastali potrebbero ricevere una comunicazione ufficiale.


Flash | 30 Dicembre 2024
Chiarimenti per la rinuncia alle autorizzazioni viticole

La Circolare Agea n. 96359 del 20 dicembre 2024 fornisce chiarimenti sull’utilizzo dell’applicativo “Rinuncia alla proroga e all’autorizzazione” dell’impianto dei vigneti.

Si ricorda che questo applicativo deve essere utilizzato per dichiarare la volontà di non avvalersi, in tutto o in parte, dell’autorizzazione né di beneficiare delle proroghe di validità.

I viticoltori titolari di autorizzazioni sono tenuti a comunicare, tramite i sistemi informativi SIAN, la propria intenzione di non utilizzare l’autorizzazione e di non richiedere la proroga di validità, entro e non oltre il 31 dicembre 2024.

Per i viticoltori che, entro tale data, avranno manifestato la volontà di rinunciare sia alla proroga sia all’autorizzazione, sarà reso disponibile, a gennaio 2025, un servizio specifico sul portale SIAN. Questo servizio consentirà di indicare se la rinuncia riguarda l’intera superficie dell’autorizzazione o solo una parte di essa e genererà l’atto amministrativo necessario, che dovrà essere sottoscritto dal richiedente.

La modifica al sistema SIAN sarà comunicata via e-mail ai CAA, i quali procederanno alla conclusione del relativo procedimento amministrativo

Angelo Frascarelli, Luca Palazzoni


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