Area Riservata

Archivio

730 precompilato e semplificazioni fiscali: pronto il decreto del Governo

Varato dal Consiglio dei Ministri il decreto che predispone il nuovo 730 precompilato e con esso il percorso volto a semplificare il sistema fiscale italiano.
Il decreto passerà al vaglio delle commissioni parlamentari, per poi tornare in Cdm per l’approvazione definitiva.

Tale nuova procedura interesserà circa 30 milioni di italiani, i quali, a partire dal 2015, usufruiranno delle dichiarazioni precompilate disposte dall’Agenzia delle Entrate in base ai dati presenti in anagrafe tributaria.

Tali dati saranno implementati dalle informazioni trasmesse da soggetti terzi (banche, assicurazioni ed enti previdenziali) e i dati contenuti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti di imposta, riferiti ai redditi da lavoro dipendente e assimilati, ai redditi da pensione e ai redditi diversi.

A partire dal 2016 tali modelli integreranno anche i dati relativi alle spese mediche da portare in detrazione; il servizio sarà reso possibile tramite l’utilizzo del Sistema Tessera Sanitaria.

Il modello sarà disponibile a partire dal 15 di aprile di ogni anno sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ma sarà comunque possibile ottenere il 730 precompilato tramite il sostituto di imposta, un Caf o un professionista abilitato.

Naturalmente rimane possibile presentare la dichiarazione dei redditi con le modalità ordinarie.

Al fine di poter rispettare il termine temporale, saranno ridefinite le scadenze degli adempimenti funzionali all’elaborazione del 730 precompilato:

  • Entro il 28 febbraio dovranno essere comunicati all’Agenzia delle Entrate i dati relativi ad oneri deducibili e detraibili sostenuti nell’anno precedente, come i premi assicurativi, interessi passivi su mutui, contributi previdenziali e previdenza complementare;
  • Entro il 7 marzo dovranno essere inviati i dati dei CUD da parte dei sostituti d’imposta.

Dopo aver provveduto alla consultazione della dichiarazione precompilata, il contribuente potrà decidere se accettarla, così da rendere definitivi eventuali crediti, che saranno rimborsati senza essere sottoposti a controlli preventivi, anche se di importo superiore ai 4.000 Euro.

La dichiarazione potrà essere integrata qualora si debbano aggiungere elementi sconosciuti all’Agenzia, quali oneri detraibili diversi da quelli comunicati da banche e assicurazioni.

Infine, la dichiarazione dovrà essere presentata usando i canali già utilizzati per entrarne in possesso (Sito dell’Agenzia, Caf, professionista abilitato).

La data unica fissata per la presentazione, consegna ai contribuenti e trasmissione del 730 è fissata per il 7 Luglio di ogni anno.

 



©RIPRODUZIONE RISERVATA
convegno-ai-09-04-24 730 precompilato e semplificazioni fiscali: pronto il decreto del Governo

Please publish modules in offcanvas position.