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Nella giornata di ieri, la camera ha definitivamente approvato il D.L. 4/2015, che ha modificato la disciplina dell’Imu sui terreni agricoli montani.
Nello specifico, in sede di conversione, è stato stabilito che a decorrere dall'anno 2015, l'esenzione IMU per i terreni agricoli montani, si applica:
Un’ulteriore novità, riguarda l’introduzione di una detrazione di imposta pari ad Euro 200 in favore dei coltivatori diretti o Iap iscritti alla previdenza agricola, che possiedono terreni in comuni collinari e che non rientrano nell’elenco predisposto dall’Istat. Tale detrazione è stata introdotta con lo scopo di agevolare i terreni situati nella “collina svantaggiata”, che precedentemente risultavano esenti da Imu.
Infine, in caso di mancato o parziale pagamento dell’imposta relativa al 2014, è stata confermata la possibilità di regolarizzare la propria posizione entro il prossimo 31 marzo 2015, senza pagare interessi e sanzioni, condizione che era già stata prevista in precedenti provvedimenti Ministeriali. A tal proposito, si precisa che la data ultima per la decorrenza dei termini per il ravvedimento operoso è da considerarsi il 10 di febbraio 2015 (scadenza ufficiale per il pagamento dell’imposta).