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Quest’anno, la sezione “oneri e spese” del modello redditi si arricchisce di nuove voci di spesa e vi sono modifiche anche per la detrazione di alcune spese. Di seguito illustriamo le principali novità a cui prestare attenzione.
Con la revisione del terzo settore (D.Lgs. 117/2017) si è introdotto un nuovo sistema di detrazioni e deduzioni delle erogazioni liberali in denaro o in natura a favore degli enti che operano in tale ambito.
Ai sensi dell’art. 83, comma 1, D.Lgs. 117/2017 è prevista la possibilità di detrarre dall’IRPEF l’importo del 30% degli oneri sostenuti per erogazioni liberali a favore di ONLUS o associazioni di promozione sociale (APS) iscritte in appositi registri. L’importo complessivo della detrazione per ciascun anno d’imposta non può superare 30.000 euro.
Per le erogazioni effettuate nell’anno 2018 in favore di organizzazioni di volontariato (ODV) la detrazione spetterà nella misura del 35% sempre nei limiti di 30.000 euro.
Nei modelli dichiarativi è stato aggiunto uno specifico ulteriore campo che permette di dedurre le erogazioni liberali in favore di ONLUS, APS e ODV effettuate dall’anno 2018 nel limite del 10% del reddito complessivo (E36 per il 730 e RP36 per il modello Redditi). Nel caso in cui la deduzione sia superiore al reddito complessivo, diminuito di tutte le deduzioni, l’eccedenza potrà incrementare l’importo deducibile dal reddito nei quattro periodi di imposta successivi e comunque fino ad esaurimento.
Restano comunque ancora valide le precedenti disposizioni che prevedono la detrazione nella misura del 26% ai sensi dell’art. 15 del TUIR.
Pertanto, il contribuente potrà alternativamente scegliere se applicare il nuovo regime previsto dal D.Lgs. 117/2017 o quello solitamente utilizzato.
Sono considerati validi i pagamenti effettuati con versamento postale o bancario, carte di credito, carte di debito, assegni bancari e circolari.
Per l’anno 2018 il limite massimo di spesa per la frequenza delle scuole d’infanzia, scuola primaria e secondaria è stato innalzato a 786 euro; resta però immutata al 19% la percentuale con cui detrarre tali spese.
A partire dal 2018 sono inoltre detraibili nella misura del 19% le spese per l’acquisto di abbonamenti al servizio di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale nel limite di € 250.
La detrazione nella misura del 19% spetta anche per le spese sostenute per i premi di assicurazione sostenuti per eventi calamitosi per unità immobiliari ad uso abitativo nonché le spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) e relative all’acquisto dei necessari strumenti o sussidi tecnici ed informatici.
Debutta nella dichiarazione il c.d. “Bonus Verde” introdotto dalla legge di bilancio dello scorso anno che prevede la possibilità di detrarre il 36% delle le spese sostenute per la sistemazione a verde delle unità immobiliari e anche quelle sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali. Il limite di spesa ammesso per unità immobiliare è pari a 5.000 euro e la detrazione andrà ripartita in 10 rate annuali.
Per il 2018, sono diverse le novità inerenti alle spese sostenute gli interventi aventi ad oggetto il risparmio energetico sia a seguito delle proroghe delle precedenti agevolazioni previste dalla Legge di Bilancio 2018, sia per le modifiche intervenute sulla detraibilità di tali spese.
Spese per interventi relativi al risparmio energetico |
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Cod. |
Descrizione |
Detrazione e Limite di spesa |
5 |
Spese per acquisto e posa in opera di schermature (allegato M, D.Lgs. 311/2006) |
50% Fino a 120.000 € |
6 |
Acquisto e posa in opera di impianti di climatizzazione invernale a biomasse |
50% Fino a 60.000 € |
10 |
Spese per interventi riqualificazione energetica e riduzione alla classe 1 di rischio sismico su parti comuni condominiali relativi alle zone sismiche 1, 2 e 3 |
80% Fino a 136.000€ per unità immobiliare |
11 |
Spese per interventi riqualificazione energetica e riduzione alla classe 2 di rischio sismico su parti comuni condominiali relativi alle zone sismiche 1, 2 e 3 |
85% Fino a 136.000€ per unità immobiliare |
12 |
Spese per acquisto e posa in opera di finestre ed infissi |
50% Fino a 120.000 € |
13 |
Spese per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione di classe A o superiori |
50% Fino a 120.000 € |
14 |
Spese per acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori |
65% Fino a 153.846 € |
Infine, segnaliamo che è stato arrotondato a 1.300 euro il limite massimo di spesa ammissibile per la detrazione dei contributi versati a società di mutuo soccorso.