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La Circolare 296976 del 22 luglio 2019 pubblicata dal Ministero dello Sviluppo Economico chiarisce alcuni aspetti operativi relativi all’applicazione delle modifiche introdotte alla normativa dal Decreto Crescita.
Innanzitutto cambia il link con cui si accede alla piattaforma del MISE da cui il contribuente fruitore delle agevolazioni potrà inviare le apposite istanze, il nuovo link, già pubblicato nel sito del MISE, è il seguente.
https://benistrumentali.dgiai.gov.it/
A partire dal 22 luglio 2019, l’impresa richiedente potrà ottenere l’erogazione del contributo in un'unica soluzione. La circolare prevede che: “la PMI, ad investimento ultimato, compila, in via esclusivamente telematica, utilizzando la procedura disponibile nella piattaforma, la dichiarazione attestante l’avvenuta ultimazione dell’investimento, nonché , previo pagamento a saldo dei beni oggetto dell’investimento, la richiesta unica di erogazione riferita a tutte le previste quote annuali di contributo e la trasmette al Ministero, tramite piattaforma.
Entro e non oltre 120 giorni dal termine ultimo previsto per la conclusione dell’investimento e previo pagamento del saldo da parte della PMI beneficiaria dei beni oggetto dell’investimento, la PMI compila in modalità telematica, attraverso la piattaforma, il modulo RU. Il nuovo modulo inserito dalla riforma dell’ Agevolazione Sabatini, apportata dal Decreto Crescita, permette di richiedere in un'unica soluzione tutte le quote annuali previste dal piano temporale di liquidazione presente nel decreto di concessione.
La circolare regolamenta anche il comportamento da tenere da parte del beneficiario nel caso abbia già presentato richiesta di una o più quote: “…qualora la PMI abbia già richiesto una o più quote di contributo secondo le modalità operative previgenti alla data del 22 luglio 2019, al fine di richiedere l’erogazione delle quote residue, successive alla prima, la medesima PMI deve compilare e trasmettere al ministero con apposita richiesta, utilizzando esclusivamente la procedura telematica disponibile nella piattaforma, con le modalità di cui al paragrafo 13 bis“.
Quindi, anche a coloro che hanno già presentato la domanda per la prima quota o successive quote di erogazione del contributo, è data la possibilità di presentare un'unica domanda per la parte di quote residue.
Con il modulo previsto all’art. 13 bis della Circolare n. 296976 del 22 luglio 2019 il MISE permette attraverso la compilazione esclusivamente telematica del modulo RQR di presentare richiesta di erogazione delle quote rimanenti. Tale modulo, generato dalla piattaforma, deve essere inoltrato al ministero non prima di dodici mesi dalla precedente richiesta di erogazione ed entro i dodici mesi successivi, il mancato rispetto di tali termini determina la revoca dall’agevolazione.
In base ai dati forniti dal MISE a metà luglio, rispetto agli 1,7 miliardi di euro stanziati, restano disponibili circa il 17% delle risorse disponibili. Evidentemente, la semplificazione delle procedure e l’aumento del limite massimo a 4 milioni di euro ha permesso il finanziamento di progetti più ambiziosi dimostrando una intensa attività delle PMI.