Procede la discussione del Disegno di Legge per la conversione del D.L. 18/2020 “Cura Italia”, già approvato in prima lettura al Senato. Tra gli emendamenti proposti vi è la reintroduzione dei voucher, per garantire il reperimento di manodopera per la campagna 2020.

Numerosi sono gli emendamenti presentati, con il rischio di rendere un provvedimento già di per sé complesso, ulteriormente intricato.

Nella giornata di oggi vi è la convocazione della Commissione per l’esame del testo di conversione da affidare al relatore per l’esame in aula.

Sempre nella giornata di oggi, si è aperto anche l’esame del Disegno di Legge di conversione del Decreto n. 23/2020 contenente le misure per il sostegno della liquidità delle imprese.

Il “Decreto Liquidità” contiene però anche misure fiscali, tra le quali:

• la sospensione dei versamenti per i titolari di reddito d’impresa, arte o professione (autoliquidazione, ritenute alla fonte e trattenute relative all’addizionale regionale e comunale sui redditi da lavoro dipendente e assimilati, IVA, versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e premi per l’assicurazione obbligatoria per i mesi di aprile e maggio);
• le agevolazioni per i titolari di reddito da lavoro autonomo con ricavi o compensi fino a 400.000 euro, nel periodo d’imposta precedente a quello in corso al 17 marzo, che non sono assoggettati alla ritenuta d’acconto da parte del sostituto per i ricavi e i compensi percepiti tra il 17 marzo e il 31 maggio di quest’anno, a condizione che nel mese precedente non abbiano sostenuto spese per prestazioni di lavoro dipendente o assimilato;
• l’allargamento del credito d’imposta per le spese di sanificazione anche a quelle per l’acquisto di materiali di protezione;
• lo spostamento al 30 aprile del termine per l’invio della Certificazione Unica dai sostituti d’imposta all’Agenzia delle Entrate.

Vedi le schede riepilogative delle misure fiscali contenute nei Decreti:

D.L. 18/2020 - Cura Italia

D.L. 23/2020 - Decreto Liquidità