Le imprese contoterziste, che svolgono attività di fornitura di servizi agromeccanici a favore delle imprese agricole, non si sono mai fermate, nemmeno durante questa emergenza epidemiologica da COVID-19, proprio in quanto forniscono servizi essenziali alla filiera delle attività di cui al codice ATECO 01 (coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali).
Attività collegate ai servizi essenziali
Oltre alle imprese agromeccaniche identificate con il codice ATECO 01.61.00, l’allegato 3 dell’ultimo DPCM del 17 aprile 2020 prevede espressamente che tra le attività che possono continuare ad essere esercitate, in quanto direttamente collegabili con il settore primario, vi siano pure quelle che offrono forniture agricole ed utensili agricoli, compresi i trattori (codice ATECO 46.61).
Quanto alle aziende che svolgono attività di movimento terra, il cui primo gruppo di cifre del codice ATECO è “43”, è necessario comunicare al Prefetto territorialmente competente l’esigenza di continuare ad operare perché al servizio di attività essenziali o strategiche.
In ogni caso, in via prudenziale, può essere comunque opportuna la comunicazione preventiva al Prefetto della Provincia ove ha sede la propria azienda, da parte di ogni impresa contoterzista.
Altra attività strettamente connessa a quelle essenziali o strategiche, che può essere svolta dai contoterzisti in questo particolare periodo emergenziale, è quella della messa a disposizione a favore dei Comuni dei mezzi agricoli, quali i trattori, per le operazioni di disinfezione da coronavirus di città o paesi.
Agevolazioni sull’assegnazione di carburante agricolo agevolato
Non mancano le agevolazioni per i contoterzisti che svolgono servizi agromeccanici alle imprese agricole ed in genere per tutti gli agricoltori.
Le Regioni hanno infatti provveduto ad una semplificazione della procedura per l’assegnazione di carburante agricolo, in considerazione dell’impossibilità di raggiungere gli uffici preposti a causa dei provvedimenti adottati dai vari DPCM, che limitano l’uscita di casa unicamente per motivi di necessità o di salute.
Di seguito si riassumono alcuni dei provvedimenti adottati a livello regionale in materia.
- Lombardia: in Lombardia, a seguito dell’accoglimento delle richieste avanzate dalla FLIMA (Federazione lombarda dei contoterzisti), è stato possibile disporre l’assegnazione di gasolio agricolo agevolato senza bisogno di giustificare il consumo dell’anno precedente. Ne consegue che, per tutto il periodo di emergenza dovuto alla diffusione del COVID-19, i titolari delle imprese agromeccaniche lombarde non siano tenuti ad effettuare la normale procedura, consistente nell’apposizione della propria firma digitale sull’ex libretto UMA, volta all’assegnazione del carburante agricolo agevolato. È stata inoltre aumentata la percentuale di gasolio agricolo agevolato di cui si può chiedere anticipatamente l’assegnazione, che dal 50% in Lombardia è passata al 70%;
- Piemonte: sulla stessa direzione della Lombardia si è mosso il Piemonte che, con la Deliberazione n. 16 - 1774 del 27 marzo 2020, ha previsto che gli aventi diritto possano richiedere un’assegnazione, a titolo di anticipo, fino all’80% dei quantitativi di carburante ammesso ad agevolazione fiscale, consumati nell’anno precedente, pur in assenza di validazione del proprio fascicolo aziendale. Sarà, al riguardo, sufficiente una previa auto-dichiarazione dei consumi di carburante dell’anno precedente. Quest’agevolazione fiscale riguarda altresì coloro che ad inizio 2020 avessero già ricevuto un’assegnazione in anticipo, sulla base della percentuale originariamente applicata pari al 50%, che potranno conseguentemente chiedere una seconda assegnazione, a completamento di quanto già ricevuto, fino ad un massimo dell’80% dei quantitativi di carburante ammesso ad agevolazione fiscale, consumati nell’anno precedente. Le fatture delle lavorazioni eseguite in contoterzi potranno essere inserite a sistema successivamente all’auto-dichiarazione dei consumi dell’anno precedente ed alla contestuale richiesta di assegnazione, a titolo di anticipo, del carburante agricolo agevolato. Unico obbligo è quello di inserimento delle fatture a sistema, in formato xml che è l’unico ad avere valenza legale, entro la richiesta di assegnazione a saldo o, in assenza della stessa, entro e non oltre il 30 settembre 2020;
- Puglia: la direzione Giunta Regionale n. 433 del 30 marzo 2020 della Regione Puglia ha proceduto a semplificare, con efficacia fino al 3 aprile 2020 salvo ulteriori proroghe, la procedura per l’assegnazione del gasolio agricolo, a chi ne faccia richiesta, nella misura del 50% rispetto a quanto ricevuto l’anno precedente. È pertanto sufficiente consegnare al distributore di riferimento per l’assegnazione del gasolio un’autodichiarazione, da rendere ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, a cui dovrà essere corredata una copia di documento di identità in corso di validità ed una copia del libretto di controllo UMA - anno 2019. Una copia della predetta autodichiarazione dovrà poi essere trasmessa dall’utente al competente ufficio comunale. Spetterà invece al distributore trasmettere, con cadenza settimanale, al medesimo ufficio comunale, specifiche attestazioni in ordine al gasolio effettivamente distribuito, da rendere sempre ai sensi del D.P.R. 445/2000, corredate di un documento di identità in corso di validità. I competenti uffici comunali avranno poi il compito di svolgere le verifiche sulle autodichiarazioni presentate e sulle attestazioni acquisite e di effettuare le annotazioni sui libretti UMA, entro tre mesi dall’acquisizione di tali attestazioni da parte dei distributori di gasolio agricolo;
- Lazio: anche in Lazio è stata adottata una procedura semplificata per l’assegnazione del gasolio agricolo agevolato con validità fino al 30 aprile 2020 salvo proroghe. Nello specifico, è previsto che i Comuni possano procedere, senza previa istruttoria, all’erogazione, a titolo di anticipo, di un quantitativo massimo del 50% del carburante agricolo, da calcolarsi sulla base di quello assegnato l’anno precedente. L’istanza dovrà essere intestata e sottoscritta dal richiedente, senza dover procedere alla compilazione del libretto UMA, e andrà trasmessa a mezzo PEC al Comune;
- Marche: la Regione Marche, a seguito di specifica Delibera Regionale, in considerazione dell’emergenza coronavirus, ha disposto la semplificazione della procedura per l’assegnazione di carburante agevolato per agricoltori e contoterzisti, con un anticipo automatico del 50% dei consumi, senza la preventiva denuncia dei consumi dell’anno precedente e la verifica circa la congruità delle rimanenze;
- Abruzzo: con la Determinazione DPD030 del 13 marzo 2020 pure la Regione Abruzzo ha semplificatola procedura per l’assegnazione del gasolio agricolo per tutto il periodo di emergenza da COVID-19. Gli aventi diritto a prelevare carburante agevolato potranno pertanto compilare un’autodichiarazione attestante il numero di libretto UMA, il quantitativo di gasolio ritirato nel 2019, eventuali rimanenze, oltre che la quantità di gasolio non superiore al 50% che sono intenzionati a prelevare fino al 3 aprile, salvo proroghe. Tale autodichiarazione dovrà essere esibita direttamente al distributore di riferimento e successivamente consegnata agli uffici preposti entro il 30 giugno 2020.
Agricoltura di precisione
Non bisogna infine trascurare che le imprese agromeccaniche, in questo critico periodo di emergenza sanitaria, dovrebbero più che mai propendere verso un’agricoltura di precisione, che consenta non solo di ridurre il consumo di carburante agricolo a favore degli agricoltori, ma anche di contenere il numero di lavoratori impiegati contemporaneamente nell’attività nei campi, così da evitare le occasioni di contatto tra il personale addetto ai lavori e prevenire la diffusione del COVID-19.
Stefania Avoni, avvocato
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