Nel documento programmatico di bilancio, trasmesso alla Commissione UE in attesa di essere trasfuso nella Manovra 2021, è inserita la proroga al 31 dicembre 2021 delle “detrazioni edilizie” in scadenza al 31 dicembre 2020.
Misure prorogate al 31 dicembre 2021
Nella tabella III.1-12 del documento programmatico, con l’intenzione di favorire gli investimenti sul patrimonio edilizio, aumentando la resilienza, la sostenibilità e la ripresa del settore delle costruzioni, sono stati previsti allocamenti finanziari che consentono la proroga al 31 dicembre 2021 delle seguenti misure:
- detrazione IRPEF al 50% delle spese sostenute per interventi di recupero edilizio (articolo 16-bis del TUIR);
- detrazione delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica (articolo 1, commi 344 - 347 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 - ecobonus), con le stesse aliquote previste per il 2020 (50% per infissi, biomassa e schermature solari, 65% per le rimanenti tipologie);
- detrazione IRPEF al 50% delle spese sostenute per l'arredo di immobili ristrutturati (articolo 16, comma 2 D.L. 4 giugno 2013, n. 63 - bonus mobili);
- detrazione con aliquota del 90% delle spese sostenute per le opere di rifacimento delle facciate degli edifici (articolo 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019, n. 160 - bonus facciate);
- detrazione IRPEF 36% delle spese sostenute per le opere di sistemazione a verde, coperture a verde e giardini pensili (articolo 1, commi 12 - 15 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 - bonus verde);
Proroga oltre il 2021 per il superbonus 110%
Relativamente alla proroga del “superbonus” 110% (attualmente operativo fino al 31 dicembre 2021), precisiamo che, pur non essendo stata inserita all’interno della prossima Manovra di Bilancio, da fonti ministeriali è emersa la chiara intenzione di procedere in tale direzione utilizzando le risorse finanziarie stanziate dal “Recovery Plan”.
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