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Il bonus Bancomat, che permette di ottenere il rimborso del 10% delle spese sostenute, spetta anche per il pagamento delle bollette, a seconda del metodo di pagamento.
Tra le opportunità a disposizione degli utenti vi è infatti anche il rimborso del 10%, oltre che delle utenze, dell’IMU e del bollo auto.
La possibilità di far concorrere quanto speso per il pagamento della bolletta al cashback del 10% dipende da come avviene la transazione:
Infatti, come stabilito sia dal Decreto attuativo sul cashback del MEF che nelle FAQ dell’app IO, tra i pagamenti esclusi ci sono, oltre a quelli effettuati online, gli addebiti su conto corrente e le operazioni ricorrenti con addebito su carta.
Conseguentemente, solo nel caso in cui le bollette non siano addebitate direttamente sul proprio conto corrente, ma vengano pagate di persona all'ufficio postale o in tabaccheria, il loro computo potrebbe essere inserito nel totale da cui poi viene estrapolato il 10% di cashback da rimborsare ai consumatori.
Inoltre, sarà garantito il 10% di cashback anche ai contribuenti che pagheranno le bollette di luce e gas con “Enel X Pay”, ossia il conto di Enel X Financial Services.
Per quel che riguarda i clienti Enel X Pay, questi possono attivare il programma cashback direttamente tramite l’app, senza dover scaricare l’app IO, e quindi senza dover per forza avere la SPID.
In tal caso (per gli utenti Enel), le bollette andranno pagate recandosi in uno dei punti vendita Punto Puoi di Enel X.
Per tutti gli utenti iscritti al piano cashback che non sono clienti Enel X Pay, invece, la possibilità di pagare le bollette in un punto vendita senza avere la SPID (e quindi svincolandosi dall’app IO) è garantita da servizi come Satispay, Nexi e Hype.