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Il versamento del saldo IVA 2020 deve essere effettuato entro il 16/03/2021, in un’unica soluzione o in un massimo di nove rate mensili di pari importo (a partire dalla seconda rata devono essere corrisposti gli interessi mensili dello 0,33%).
In alternativa, il versamento del saldo annuale IVA 2020 può essere differito sino al termine per il pagamento delle somme dovute in base alla dichiarazione dei redditi, ossia al 30/06/2021, con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo al 16/03/2021.
Anche in questa ipotesi, il versamento può essere effettuato in forma rateizzata, maggiorando l’importo dovuto al 16 marzo (comprensivo della maggiorazione dello 0,40%) dell’interesse mensile dello 0,33%.
Il versamento, infine, può essere ulteriormente differito al 30/07/2021, applicando sull’importo dovuto al 30/06/2021 la maggiorazione dello 0,40%.
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Termini di versamento saldo IVA 2020 |
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Versamento entro il 16/03/2021 in un’unica soluzione o in un massimo di nove rate mensili (le rate successive alla prima devono essere maggiorate dello 0,33% mensile) |
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Versamento entro il 30/06/2021 in un’unica soluzione o in un massimo di sei rate mensili (l’importo dovuto deve essere maggiorato del 1,60% e, in caso di versamento rateale, occorre corrispondere gli interessi mensili dello 0,33% a partire dalla seconda rata) |
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Versamento entro il 30/07/2021 in un’unica soluzione o in un massimo di cinque rate mensili (l’importo dovuto deve essere maggiorato del 2% e, in caso di versamento rateale, occorre corrispondere gli interessi mensili dello 0,33% a partire dalla seconda rata) |
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Il differimento del versamento al 30/06 o al 30/07 è possibile anche per i soggetti passivi con esercizio non coincidente con l’anno solare (a prescindere dai loro diversi termini di versamento delle imposte sul reddito). |
Nel modello F24, Sezione Erario, deve essere indicato, quale anno di riferimento, “2020”, ed i seguenti codici tributo:
In caso di pagamento rateale, nella colonna “rateazione/regione/prov./mese rif.” del modello F24, deve essere indicato il numero della rata oggetto del versamento e il numero totale di rate previsto.
Da ultimo, si evidenzia che le sospensioni dei versamenti e dell’acconto IVA accordate per effetto dell’emergenza COVID-19, non incidono sulla determinazione del saldo IVA 2020: gli importi sospesi, pertanto, non incrementano l’ammontare dell’imposta dovuta a saldo per il 2020.