Sulla Gazzetta Ufficiale n. 73 del 25 marzo 2021, è stato pubblicato il D.M. 10/02/2021, con il quale sono state confermate anche per il periodo d’imposta 2021 le percentuali di compensazione IVA, previste dal D.M. 26/01/2016, applicabili alle cessioni di animali vivi delle specie bovina e suina.

Tali percentuali, pertanto, restano fissate nelle misure:

• del 7,65% per i bovini (compresi gli animali del genere bufalo);
• del 7,95% per gli animali vivi della specie suina.

Sul punto si rammenta che la Legge n. 205/2017, c.d. Legge di Bilancio 2018, ha previsto che le percentuali di compensazione applicabili agli animali vivi delle specie bovine e suine nelle annualità 2018, 2019 e 2020 possono essere elevate, con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, da emanare entro il 31 gennaio di ciascun anno, in misura non superiore al 7,7% per le cessioni di bovini e all’8% per i suini. In seguito, la Legge n. 178/2020, c.d. Legge di Bilancio 2021, ha esteso tale previsione all’annualità 2021.

Ancorché la pubblicazione del Decreto Ministeriale sia avvenuta il 25/03/2021, le suddette percentuali di compensazione devono essere utilizzate dai produttori agricoli che applicano il regime speciale IVA di cui all’art. 34, D.P.R. 633/1972, con effetto dal 01/01/2021.