Dal 1° gennaio 2013, e quindi a partire dalla prossima dichiarazione di maggio, è applicabile la riduzione dal 15 al 5% delle deduzioni forfettarie sui canoni di locazione soggetti al prelievo ordinario.

Questa modifica legislativa ha reso ancora più vantaggiosa l’opzione per la cedolare secca per quasi tutti i proprietari, esclusi solo coloro che hanno redditi bassi e forti detrazioni fiscali.

L'aliquota ridotta della cedolare al 10% per gli anni d'imposta dal 2014 al 2017 spetta solo per le case che si trovano nei cosiddetti Comuni ad alta tensione abitativa e solo a quei proprietari che stipulano un contratto convenzionato, attenendosi al canone e agli altri parametri indicati negli accordi stipulati su base locale tra le associazioni della proprietà edilizia e quelle degli inquilini.

Dal 24.12.2013 è venuto anche meno l'obbligo di allegare l'Ape (Attestato Energetico) al nuovo contratto di locazione per singole unità immobiliari e rimane solo per le locazioni di interi edifici, oltre che per i trasferimenti a titolo oneroso.

È invece obbligatoria la produzione della certificazione energetica nel caso di stipula di un nuovo contratto di locazione, da mettere a disposizione del conduttore sin dall'avvio delle trattative e da consegnare al momento della stipula del contratto.

L'adempimento riguarda sia le locazioni commerciali che quelle abitative, sempre che all'immobile locato sia necessario assicurare un particolare comfort abitativo, che si realizza attraverso l'impiego di sistemi tecnici di climatizzazione sia invernale che estiva.