Con il Provvedimento del 30 giugno 2021, prot. n. 172748/2021, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità ed il contenuto della comunicazione per la promozione dell’adempimento spontaneo agli obblighi tributari, da inviare ai contribuenti per i quali risulta la mancata presentazione della Dichiarazione IVA o la trasmissione della stessa senza la compilazione del quadro VE.

In particolare, la comunicazione di compliance è inviata a seguito del riscontro dell’anomalia rappresentata dalla presenza di:

• fatture elettroniche emesse;
• corrispettivi telematici trasmessi all’Agenzia delle Entrate;
• dati relativi a operazioni verso soggetti non residenti (contenuti nella Comunicazione delle operazioni transfrontaliere);

e la mancata presentazione del Modello IVA 2021, relativo al 2020, entro lo scorso 30 aprile 2021, oppure la presentazione dello stesso senza la compilazione del quadro VE (relativo alle operazioni attive ed alla determinazione del volume d’affari IVA).

I contribuenti destinatari di tale comunicazione possono regolarizzare la propria posizione, beneficiando della riduzione delle sanzioni accordata dal ravvedimento operoso.

In caso di mancata presentazione del Modello IVA 2021, in particolare, è possibile presentare entro il 29 luglio 2021 (termine ultimo per la trasmissione del Modello IVA 2021 tardivo) la dichiarazione IVA omessa, corrispondendo contestualmente a mezzo Modello F24 (codice tributo “8911”) la relativa sanzione ridotta pari a 25 euro (1/10 del minimo).

Le comunicazioni di compliance sono inviate al domicilio digitale del contribuente e sono consultabili nel “Cassetto fiscale”.