Il Ministero dello Sviluppo Economico ha annunciato l’imminente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto attuativo del c.d. bonus rottamazione TV, riconosciuto ai contribuenti che acquistano un nuovo apparecchio televisivo compatibile con i nuovi standard di trasmissione digitale.
Infatti, a partire dal 1° luglio 2022, l’attuale sistema Dvb-T sarà sostituito dal nuovo sistema Dvb-T2 e, in mancanza di televisori adeguati o di un decoder, non si riceverà alcun segnale.
Il nuovo incentivo, peraltro, è cumulabile con il precedente bonus TV 2020 di cui al D.M. 18 ottobre 2019 che, si ricorda, accorda una riduzione fino a 50 euro sul prezzo di acquisto di televisori e decoder aggiornati ai nuovi standard televisivi, a favore dei contribuenti con reddito annuo inferiore a 20.000 euro.
Le condizioni per fruire del bonus
Il bonus è destinato ai soggetti residenti in Italia, in regola con il pagamento del canone RAI (tale condizione non opera per i cittadini di età pari o superiore a 75 anni, esonerati dal pagamento del canone), che rottamano un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 (dunque, incompatibile con i nuovi standard di trasmissione). Il nuovo apparecchio acquistato deve essere ricompreso nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico recante le apparecchiature idonee.
L’incentivo è riconosciuto per l’acquisto di un solo apparecchio televisivo per nucleo familiare, nella misura del 20% del costo di acquisto, pur entro un massimo di 100 euro.
La rottamazione dell’apparecchio televisivo può essere effettuata al momento dell’acquista del nuovo televisore, consegnando la vecchia TV al rivenditore e ottenendo il bonus fino al 20% del costo comprensivo di IVA. In questo caso, il rivenditore provvede allo smaltimento del vecchio apparecchio e recupera lo sconto praticato al cliente sotto forma di credito da utilizzare in compensazione. In alternativa è possibile smaltire autonomamente l’apparecchio televisivo consegnandolo a un’isola ecologica autorizzata. In questo caso è necessario che nel modulo attestante l’avvenuta rottamazione in discarica sia specificato che il contribuente è in regola con il pagamento del canone RAI e che è stato rottamato un televisore non conforme ai nuovi standard.
Il bonus è disponibile fino al 31 dicembre 2022, pur nei limiti delle risorse ad esso destinate (250 milioni di euro).
Da ultimo si evidenzia che è possibile verificare la compatibilità del proprio apparecchio ai nuovi standard consultando la pagina https://nuovatvdigitale.mise.gov.it/verificare-se-la-tua-tv-puo-ricevere-il-nuovo-segnale/.
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