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Non è banale la conferma che è stata offerta dalla DRE Lombardia nella Risposta all’Interpello 904-2170/2021 in relazione al codice settore da indicare nel quadro RS per l’esposizione dei contributi a fondo perduto percepiti nel 2020.
L’istante, come forse tanti altri contribuenti, ritenendo che la misura disposta dall’articolo 25 del D.L. 34/2020 fosse di carattere generale, in quanto rivolta ai titolari di Partita IVA esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, aveva ritenuto plausibile indicare nel quado RS, al rigo RS401 il codice settore “1 - GENERALE” nell’apposita colonna 15 e non il codice 4 (Agricoltura) del settore di appartenenza.
La definizione estremamente estesa dei beneficiari data dall’articolo 25 del Decreto Rilancio ed il fatto che il contributo a fondo perduto fosse stato concesso nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla Comunicazione della Commissione Europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, e successive modifiche.
In particolare, nella suddetta comunicazione, alla sezione 3.1, è indicato che Commissione considererà compatibili ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE gli aiuti temporanei di importo limitato alle imprese che si trovano di fronte a danni arrecati da eventi eccezionali, come appunto è la Pandemia che si è diffusa dallo scorso anno.
L’Agenzia ha precisato che gli aiuti fiscali concessi nel 2020 ai settori dell’agricoltura e della pesca devono essere indicati con il codice specifico del settore e, nello specifico:
L’Agenzia ha chiarito come l’indicazione di tali codici di settore sia necessaria affinché gli aiuti fiscali automatici o semiautomatici possano essere registrati nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato, oppure negli appositi registri SIAN e SIPA cosicché sia possibile verificare il rispetto dei diversi massimali previsti dai Regolamenti UE, nonché di quelli specificatamente concessi per il “Temporary Framework”.

Esempio: Contributo fondo perduto (art. 25, D.L. 34/2020) ricevuto da un imprenditore agricolo