Articoli
Tutti gli aggiornamenti, gli approfondimenti e i casi pratici analizzati e realizzati dai nostri esperti in materia agricola, fiscale, economica e del lavoro.
Nel D.D.L. di Bilancio, tra le tante misure per il 2022, vi sono anche alcune misure di rilievo per il settore agricolo.
L’articolo 160 istituisce un fondo mutualistico nazionale contro i rischi catastrofali per il quale, nel 2022, confluiranno 50 milioni di euro. Tali risorse dovranno consentire a tutti gli imprenditori agricoli una copertura mutualistica dei danni catastrofali meteoclimatici alle produzioni agricole causate da tre categorie di eventi: alluvione, gelo-brina, siccità.
Con un successivo Decreto MIPAAF dovranno poi essere definite le disposizioni per il riconoscimento, la costituzione, il finanziamento e la gestione del fondo. I criteri di funzionamento saranno annualmente definiti nell'ambito del piano di gestione dei rischi in agricoltura.
Gestore del Fondo sarà ISMEA che agirà tramite una apposita società di capitali, partecipata anche dalla società SIN Spa (Sistema Informativo Nazionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura).
Al fine di promuovere il ricambio generazionale e l’imprenditoria giovanile, l’articolo 161 del D.D.L. Bilancio prevede la proroga, anche per l’anno 2022, della decontribuzione per giovani Coltivatori Diretti e Imprenditori Agricoli Professionali già riproposta dalla Legge 160/2019 (art. 1, comma 503).
In base a tale norma, per le nuove iscrizioni nella previdenza agricola di Coltivatori Diretti ed Imprenditori Agricoli Professionali con età inferiore a quarant'anni, effettuate tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022, continuerà ad essere riconosciuto l’esonero contributivo, per un periodo massimo di ventiquattro mesi, ferma restando l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
ISMEA disporrà nel 2022 di una dotazione di 50 milioni di euro al fine di agevolare l’accesso al credito per le imprese operanti nel settore agricolo.
Specifiche risorse sono destinate al credito delle imprese agricole amministrate e condotte da giovani di età compresa tra 18 e 40 anni o da una donna. Nel caso di società sarà agevolato l’accesso al credito per quelle composte, per almeno la metà delle quote di partecipazione, da giovani under 40 o da donne.
Nel D.D.L. Bilancio vengono poi stanziati 500.000 euro per l’anno 2022 per l’attività di rilevazione dei prezzi dei prodotti agricoli nelle diverse fasi della filiera a supporto delle strategie settoriali di programmazione.
Si conferma fino al 2022 la possibilità di applicare le percentuali di compensazione per la cessione degli animali della specie bovina e suina nella misura del 9,5%. Questa agevolazione è destinata ai produttori agricoli che applicano il regime speciale disciplinato dall’articolo 34 del Decreto IVA.
Il MIPAAF avrà a disposizione 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2032 destinati all’istituzione di un apposito Fondo al fine di assicurare l’attuazione della strategia forestale nazionale.
Le modalità di utilizzo saranno definite con un apposito Decreto Interministeriale (MEF/MIPAAF) previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni.